Il 2024 è stato un anno di crescita generalizzata per il Provolone Valpadana Dop. Annunciando i dati relativi all’anno da poco concluso, il Consorzio di tutela evidenzia infatti aumenti di produzione, vendite ed esportazioni. Con una crescita della produzione del +5,8% rispetto al 2023, questo formaggio a pasta filata si conferma tra i protagonisti del panorama caseario italiano, soprattutto in termini di tradizione e qualità.
Le vendite sul mercato domestico hanno mostrato un trend positivo, con un incremento del +6%; ma ancora più rilevante è l’aumento delle esportazioni, che da gennaio a ottobre 2024 hanno registrato un +13,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La Spagna si conferma il principale mercato europeo per il Provolone Valpadana Dop, mentre l’Australia si posiziona come primo mercato extra europeo.
Questi dati si inseriscono in un contesto positivo per il settore lattiero-caseario italiano, che ha visto una crescita dell’export del +11% a valore nei primi sei mesi del 2024 (fonte: Ismea). L’incremento delle esportazioni verso i paesi extra-UE ha contribuito a consolidare la leadership italiana nel mercato internazionale dei formaggi.
Il Consorzio di tutela, con il supporto dell’Unione Europea e del Ministero delle Politiche Agricole, continuerà a investire in iniziative di valorizzazione e promozione, rafforzando la presenza del Provolone Valpadana Dop sui mercati internazionali e sensibilizzando i consumatori sulla sua unicità e tradizione.
“La qualità e la tradizione del Provolone Valpadana sono i pilastri del nostro successo. Continueremo a lavorare per garantire l’eccellenza del nostro prodotto e per promuoverlo in tutto il mondo”, commenta il Presidente del Consorzio Giovanni Guarneri. “La crescita produttiva è stata sostenuta dall’impegno della filiera nel coniugare l’innovazione tecnologica con il rispetto delle metodologie tradizionali, garantendo al consumatore un prodotto autentico e sicuro”.