
In occasione della Giornata Internazionale delle Foreste (21 marzo) e della Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo), Barilla ribadisce il proprio impegno pluriennale per la tutela dell’ambiente, che considera un valore fondante sin dal 1877. La sostenibilità è integrata in ogni fase operativa, dalle filiere produttive al packaging alla gestione delle risorse naturali, con l’obiettivo di “offrire prodotti di alta qualità a ridotto impatto ambientale”.
PACKAGING BARILLA: MENO PLASTICA E FORESTE RESPONSABILI
A oggi Barilla ha eliminato circa 126.000 kg di plastica superflua dagli imballaggi della pasta, e ogni anno utilizza quasi 160.000 tonnellate di carta e cartone provenienti da filiere forestali gestite in modo responsabile.
L’iconica Blue Box, realizzata in cartoncino in fibra vergine, è un simbolo di questo impegno per una gestione forestale sostenibile che include la tutela ambientale, il rispetto dei diritti e la promozione della sostenibilità economica delle attività forestali. L’eliminazione delle finestrelle in plastica e l’uso di inchiostri a basso odore migliorano ulteriormente la riciclabilità degli imballaggi. Nel 2023, queste iniziative hanno consentito a Barilla di vincere il premio “Best Packaging” dall’Istituto italiano imballaggio.
AGRIBOSCO BARILLA: BIODIVERSITÀ E EDUCAZIONE AMBIENTALE
L’impegno per la sostenibilità di Barilla si estende oltre il packaging con il progetto AgriBosco, nato nel 2022 in collaborazione con Legambiente e AzzeroCO₂. Situato accanto al pastificio di Parma, su un’area di 23 ettari, AgriBosco promuove la biodiversità e l’educazione ambientale.
L’area alterna campi di grano tenero e duro coltivati in modo sostenibile ad un bosco con 3.000 alberi autoctoni, piantati con il supporto del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma. AgriBosco è aperto alla comunità locale e offre percorsi didattici sull’importanza dell’apicoltura, del risparmio idrico e della salvaguardia della biodiversità. Oltre 400 studenti hanno già partecipato a questi percorsi. Secondo AzzeroCO2, AgriBosco contribuirà all’assorbimento di 13 mila kg di CO2eq all’anno per i prossimi 100 anni.
OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE IDRICHE
Già dagli anni Settanta, Barilla ha adottato pratiche orientate all’ottimizzazione del consumo idrico, al recupero, e al riutilizzo dell’acqua. Grazie a investimenti in tecnologie innovative, l’azienda ha ridotto del 21% il fabbisogno idrico per tonnellata di prodotto rispetto al 2010 monitorando costantemente i consumi nei suoi 30 stabilimenti.
Nel comprensorio di Pedrignano (Parma) sono stati implementati interventi specifici, come l’adozione di gruppi frigo condensati ad acqua e torri evaporative di ultima generazione, che hanno portato a significativi risparmi idrici annui. Nel solo 2023, l’azienda ha riutilizzato ben 112.029 Mega litri di acqua, pari al 5% del volume totale prelevato. Questo impegno è stato riconosciuto a livello internazionale con una valutazione ‘B’ dal Carbon Disclosure Project (CDP).