
Icam Cioccolato ha avviato un progetto di espansione e sviluppo del proprio stabilimento produttivo, parte di una strategia volta alla crescita e all’innovazione continue. L’investimento, che intende rispondere alla crescente domanda di prodotti dagli elevati standard di qualità e personalizzazione, è il primo passo della nuova governance, definita nell’estate del 2024 con Adelio Crippa Amministratore delegato e l’ingresso della terza generazione della famiglia Agostoni – Vanini nel Cda dell’azienda: Giovanni Agostoni, eletto Presidente, Luca Agostoni, operativo in azienda nel ruolo di Direttore di produzione, e Sara Agostoni, nella duplice veste di Direttore acquisti e responsabile Csr. A cui si aggiunge Roberto Vanini nel ruolo di Direttore della qualità.
A sostegno dello sviluppo del proprio piano industriale, con cui il gruppo punta a raddoppiare la capacità produttiva dello stabilimento di Orsenigo (Co), Icam ha ricevuto un finanziamento di 56 milioni di euro da un pool di istituti di credito coordinati da Intesa Sanpaolo. Tra questi, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole e Popolare di Sondrio. “Un accordo finanziario importante a cui stavamo lavorando da tempo, che ci permetterà di posizionare l’azienda tra le più importanti realtà agroalimentari italiane del mercato”, sottolinea Marco Beltrami, Cfo di Icam. “Un’operazione dal significativo valore economico: 56 milioni di euro, di cui 40 milioni saranno impiegati nel progetto di ampliamento dello stabilimento produttivo e i restanti 16 concessi per supportare finanziariamente l’ottimizzazione della struttura patrimoniale dell’azienda”.
L’ampliamento dello stabilimento di Orsenigo vedrà l’integrazione di oltre 23.000 mq su quattro livelli, con l’obiettivo di potenziare la struttura produttiva e tecnologica dell’azienda entro il 2027. Quattro nuove linee di modellaggio, confezionamento e una nuova linea per la produzione di cioccolato bianco che consentiranno un aumento della capacità produttiva dalle attuali 30.000 tonnellate alle future 50.000 tonnellate di cioccolato potenzialmente producibili; 700 mq saranno dedicati all’Application center, un’academy per pastry chef, e all’ampliamento del Chococube, polo di formazione per i professionisti pasticceri. A tutto questo si aggiungono oltre a 2.000 mq per nuovi reparti produttivi e altri 2.000 mq destinati alla creazione di un Innovation Center e nuovi laboratori per i test di prodotto.
“Icam è un’azienda solida, con una crescita costante negli anni che nel 2024 ci ha portato a superare i 300 milioni di fatturato, con l’export che rappresenta circa il 60% del nostro business”, dichiara Giovanni Agostoni, Presidente di Icam Cioccolato. “Questo finanziamento ci offre un’opportunità strategica per migliorare ancora, in un quadro economico internazionale complesso in cui senza un supporto esterno sarebbe impossibile pianificare una crescita come quella che ci aspettiamo per i prossimi anni. Proprio per questo il supporto di Intesa Sanpaolo, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole e Popolare di Sondrio è ancora più prezioso, perché ci permette il raddoppio della capacità produttiva e di guardare al futuro con ottimismo, rafforzando il nostro ruolo di protagonisti nel mercato del cacao e del cioccolato e mantenendo saldi i valori che ci guidano dalla nostra fondazione”.