Dopo Coca-Cola, anche PepsiCo sbarca nel segmento delle bevande a basso contenuto di zucchero con l’acquisizione per 1,95 miliardi di dollari del marchio Poppi, specializzato nella vendita di bibite con prebiotici. Il prezzo della transazione include 300 milioni di benefici fiscali previsti, per un prezzo di acquisto netto di 1,65 miliardi di dollari.
L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella trasformazione del colosso delle bevande guidato da Ramon Laguarta, Ceo e presidente del gruppo con sede a Purchase (New York). PepsiCo è infatti sempre più orientata verso un’offerta salutare e funzionale, in risposta alla domanda crescente di alternative benefiche per la salute. L’acquisizione di Poppi segue la scelta di Coca-Cola di espandere il suo brand Simply con il lancio di una bibita a base di prebiotici chiamata Simply Pop.
A differenza delle soda tradizionali (ricche di zucchero e spesso criticate dai nutrizionisti per gli effetti negativi sulla salute), Poppi combina prebiotici, succo di frutta e aceto di mele con l’obiettivo di creare una bibita a basso contenuto calorico, con “non più di cinque grammi di zucchero per porzione” come sottolinea una nota della società. Con un posizionamento strategico all’intersezione tra benessere e cultura, Poppi ha costruito nel tempo una base di consumatori fedeli attirando anche celebrità tra i suoi fan. Una strategia che ha guidato una crescita estremamente rapida.
Poppi è stata fondata dai coniugi Allison e Stephen Ellsworth a Austin, in Texas, e ha rapidamente guadagnato popolarità grazie alla sua apparizione nel programma televisivo Shark Tank nel 2018, dove ha ottenuto il supporto dell’investitore Rohan Oza. Oggi Poppi è la più grande azienda statunitense di bevande salutari per l’intestino, seguita da Ollipop. Gli analisti stimano ricavi annui di oltre 500 milioni di dollari per il brand appena acquisito da PepsiCo.