Vino: bianchi meglio dei rossi nella Gdo

I risultati dello studio Circana per Vinitaly, presentato durante la 21esima tavola rotonda organizzata da Veronafiere
Vino: bianchi meglio dei rossi nella Gdo

Nel 2024, le vendite di vino e spumante nella Gdo hanno raggiunto 753 milioni di litri, generando un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Sebbene si sia registrato un calo a volume del -0,7% rispetto al 2023, il dato a valore mostra una crescita del +2,3%. A sottolinearlo è lo studio Circana per Vinitaly, presentato durante la 21esima tavola rotonda organizzata da Veronafiere, che analizza l’andamento del mercato del vino nella Grande distribuzione organizzata.

PERFORMANCE DEI SEGMENTI: SPUMANTE E VINO BIANCO IN EVIDENZA

Analizzando i diversi segmenti, gli spumanti mostrano un ritorno in positivo con un aumento del +4,2% a volume e del +3,6% a valore, trainati in particolare dal Prosecco. I vini fermi registrano una crescita a valore del +3,1% ma un calo a volume del -0,7%. I vini frizzanti perdono terreno sia a valore (-4,4%) sia a volume (-5,7%). Il vino rosso fermo continua la sua flessione nei volumi (-1,3%), pur rimanendo il più venduto in assoluto con 271 milioni di litri, seguito dal bianco con 248 milioni di litri.

I vini bianchi fermi e i rosati contribuiscono maggiormente alla crescita delle vendite a valore tanto che Circana prevede un sorpasso del vino bianco sul rosso nei prossimi cinque anni, segnalando un cambiamento nei gusti dei consumatori. Tra i vini emergenti con maggiore crescita a volume nel 2024 spiccano il siciliano Inzolia e il Vermentino, entrambi bianchi. Anche il rosato è in crescita, con oltre 37 milioni di litri venduti.

DINAMICHE DI PREZZO E STRATEGIE PROMOZIONALI

Lo studio evidenzia come i vini con prezzi medio-bassi siano quelli che soffrono maggiormente in termini di volumi (-4,9%). Si osserva a questo proposito una segmentazione del mercato che premia i vini premium e i prezzi più economici negli spumanti. In particolare, le bottiglie di vino da 0,75 lt con prezzo medio superiore a 10 euro mostrano una crescita significativa a valore (+6,6%) e a volume (+3,8%).

Le promozioni hanno contribuito positivamente alle vendite di vino nella Gdo, grazie a un aumento della pressione promozionale da parte delle prime 25 aziende per fatturato. Nel corso del 2024, i prezzi di vino e spumante hanno registrato un aumento del +3,1%, con un rallentamento della tensione inflazionistica rispetto all’anno precedente. Il costo medio per il vino a denominazione d’origine in bottiglia (Doc, Docg, Igt) si attesta a 5,57 euro al litro, con un aumento contenuto del 2%.

TENDENZE DEL 2025 E IL RUOLO DEL VINO DEALCOLATO

I dati delle prime undici settimane del 2025 indicano un peggioramento delle vendite a volume (-4,5%) e a valore (-2,7%) rispetto alla chiusura del 2024. Un’attenzione particolare viene rivolta al vino dealcolato e alle bevande zero alcol, che mostrano una crescita significativa in un mercato degli alcolici in calo.

© Riproduzione riservata