
La undicesima edizione di Food Match 2025, intitolata “Hyperpersonalisation in action”, si è svolta a Milano per esplorare come le tecnologie emergenti stiano trasformando l’interazione tra le aziende del settore food&beverage e i loro clienti, con l’obiettivo di creare esperienze uniche e personalizzate. L’evento, organizzato dal Gruppo Food, ha visto la partecipazione di sponsor come Adlook, GroupM e L-Founders, e sponsor tecnici come BVA Doxa, Food Labs, NIQ e Shopfully.
FOCUS SULL’INNOVAZIONE: DATI E TENDENZE DEL SETTORE
Un’analisi che ha coinvolto le imprese della business community dell’industria alimentare e della grande distribuzione organizzata ha rivelato un forte orientamento verso l’innovazione: l’86% del campione dichiara di investire in quest’area. Gli investimenti sono principalmente indirizzati alla riduzione degli sprechi e alla promozione dell’economia circolare (60%), seguite dall’automazione & robotica (38%) e dalla blockchain per la tracciabilità (29%). Nei prossimi 3-5 anni, le priorità dell’innovazione alimentare saranno guidate dalle tendenze legate al benessere e alla salute (funzionale e nutraceutico, 57%), dalla crescente attenzione per la trasparenza e la naturalità (clean label, 56%) e dalla richiesta di personalizzazione (quasi il 20%), inclusi prodotti ideati ad hoc e il Dna based food.
LA PERSONALIZZAZIONE COME IMPERATIVO PER IL SUCCESSO
L’agenda di Food Match 2025 ha approfondito come la personalizzazione sia diventata una necessità per emergere in un settore altamente competitivo. Conoscere i bisogni e le preferenze degli acquirenti è fondamentale, e le aziende possono contare su dati, intelligenza artificiale e nuove tecnologie di analisi per anticipare le esigenze e offrire soluzioni mirate.
IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA E DELL’AI NEL DIGITAL MARKETING
Stefano Renzetti, Adlook Italy, ha aperto i lavori discutendo le nuove dinamiche della pubblicità digitale post cookie di terze parti, evidenziando come AI e ML, in sinergia con la creatività, rendano le campagne più efficaci. “L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il marketing digitale, diventando il ponte tra creatività e tecnologia. Nel settore food&beverage, dove l’engagement emotivo è cruciale, l’AI ci permette oggi di personalizzare le campagne in tempo reale, analizzando i contesti più che i dati personali, e garantendo così messaggi rilevanti che rispettano la privacy del consumatore e massimizzano il ritorno sull’investimento creativo”, ha dichiarato Renzetti.
FIDELIZZAZIONE E CUSTOMER EXPERIENCE: STRATEGIE A CONFRONTO
Silvia Bassignani di Conad si è concentrata sull’evoluzione del Crm grazie all’integrazione dei dati e sull’importanza di costruire relazioni a lungo termine attraverso un’offerta allargata. Gian Maria Gentile (Easycoop.com) ha posto l’accento sulla personalizzazione dell’esperienza online e sul ruolo dei dati di acquisto (online e offline) per una conoscenza omnichannel del cliente. Marco Magnaghi (GroupM Nexus) ha sottolineato l’importanza dei trend tecnologici nella pubblicità digitale, dall’utilizzo di dati alternativi all’AI generativa per una pianificazione più precisa e personalizzata. Andrea Mennitto di Esselunga ha discusso come la fidelizzazione si avvalga della diversificazione di benefit e partnership e, infine, Andrea Moretti di Parmalat ha evidenziato la centralità della profilazione del target e dell’integrazione tra canali online e offline.
IL VALORE DELLA FIDUCIA E DELLA SHOPPING EXPERIENCE
Sara Caggiati di Coop Italia ha analizzato la rilevanza della fiducia del cliente e come il prodotto a marchio del distributore, supportato da strumenti di loyalty tecnologici, rafforzi il legame con l’insegna. Michela Filippi (Heineken Italia) ha sottolineato l’importanza della segmentazione mirata dei prodotti e della digitalizzazione per engagement e fidelizzazione. In conclusione, Francesco Prinetti (Fratelli Beretta) ha concluso evidenziando come emozioni ed engagement rendano il consumatore protagonista, rafforzando il legame con i brand.