200 anni valgon bene uno stabilimento in Cina: Salumificio Fratelli Beretta festeggia il bicentenario dell’inizio dell’attività a Barzanò (Lc) nel 1812 inaugurando il 18 febbraio un nuovo impianto, nel Distretto di sviluppo economico di Dangtu, a Ma’anshan, nella provincia di Anhui (a circa 300 km da Shanghai e a circa 60 km da Nanchino). Il nuovo polo produttivo sostituirà quello storico di Nanchino, che Gruppo Beretta aveva aperto nel 2007, e rafforzerà la joint venture con il gruppo alimentare cinese Yurun.
Con un’ampiezza di 9mila mq, una capacità produttiva di oltre 3mila tonnellate all’anno e un organico di 150 dipendenti, il nuovo stabilimento si focalizzerà sulla produzione di tutti i principali salumi stagionati consentendo un incremento dei volumi di produzione. Con l’investimento in macchinari e attrezzature ancora più efficienti e in spazi più ampi da dedicare alla stagionatura, si punta a migliorare ulteriormente la qualità dei prodotti e a diversificare l’offerta con la produzione dei prosciutti crudi in osso e dei salumi cotti.
I lavori per la costruzione del nuovo stabilimento di Ma’anshan, tra progettazione e realizzazione, sono durati poco più di anno e hanno impiegato materiali e mano d’opera sia cinesi che provenienti dall’Italia, sotto la direzione di Andrea Beretta, uno dei rappresentanti della nuova generazione della famiglia Beretta.
“Nel nuovo polo di Ma’anshan – afferma Vittore Beretta, presidente di Gruppo Beretta in una nota stampa – produrremo prodotti destinati al mercato cinese, realizzati con carne autoctona che saranno il più simili possibile, per gusto, a quelli italiani grazie all’impiego di spezie e ricette provenienti dal nostro paese. Il nuovo stabilimento rappresenterà inoltre il meglio della tecnologia di produzione italiana ed europea e sarà capace di coniugare la tradizione della salumeria italiana ai sempre più stringenti parametri di sicurezza alimentare cinesi”.
Gruppo Beretta ha raggiunto nel 2011 un fatturato di 592 milioni di euro e conta attualmente 16 siti produttivi situati in Italia e all’estero, diversificati per specificità produttiva, e oltre 1.195 dipendenti. Fuori dall’Italia, i prodotti Beretta sono distribuiti in Europa, Nord America, Medio Oriente, Asia, Australia.
“Siamo molto orgogliosi di questa nuova apertura in un mercato in continua evoluzione come quello cinese – afferma Vittore Beretta, presidente di Gruppo Beretta in una nota stampa – perché rappresenta una tappa importante del nostro percorso di crescita internazionale. La Cina è un paese che si caratterizza per avere un Pil nazionale in costante aumento, con un conseguente incremento del potere d’acquisto della popolazione e dei consumi. I consumatori cinesi vantano una tradizione e una cultura culinarie molto forti e radicate e non sono molto abituati al consumo di carne di suino stagionata; negli ultimi anni tuttavia stiamo assistendo sempre più a un’occidentalizzazione degli stili di vita con grande apprezzamento per i prodotti provenienti dall’occidente, e in particolare per il made in Italy”.
Beretta, nuovo impianto in Cina
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