Anche nel 2011, Univendita-Unione italiana della vendita diretta a domicilio ha registrato un incremento del 4,9% rispetto al 2010: il fatturato sviluppato dalle imprese associate Univendita nel 2011 è stato di 1 miliardo e 117 milioni di euro. Anche il numero degli incaricati alla vendita è aumentato: dalle 55.687 unità di fine 2010 si è passati alle 59.947 di fine 2011 (+7,7%), con una componente femminile superiore all’80 per cento.
Il comparto più dinamico è stato “cosmesi e accessori moda”, con un incremento del 15,6%, seguito da “alimentari e beni di consumo casa” (+3,4%) e dai “beni durevoli casa” (+3,2%) che, con il 65% di quota di mercato, rimane il settore di maggior rilievo della vendita a domicilio. Tra gli “altri beni e servizi” (+16,9%) emerge il settore “viaggi e turismo” con +19,1%, benché l’Istat abbia appena certificato che il calo del settore è stato di oltre il 15% su base annua.
“La vendita diretta a domicilio continua la sua crescita da 10 anni – nota Luca Pozzoli, presidente di Univendita -; un periodo di tempo abbastanza lungo per poter affermare senza tema di smentita che il nostro modello di vendita, unito alla serietà e alla professionalità degli incaricati alla vendita e all’attenzione che viene posta nei confronti dei consumatori piace e trova sempre e maggiore gradimento”.
Univendita è un’associazione di categoria nata nel 2010: vi aderiscono dieci aziende: AMC Italia, bofrost* Distribuzione Italia, CartOrange, Dalmesse Italia, Jafra Cosmetics, Just Italia, Lux Italia, Tupperware Italia, Vorwerk Contempora, Vorwerk Folletto.
Door to door, Univendita cresce del 5%
© Riproduzione riservata