Crédit Agricole ha acquisito a fine dicembre il 5% del capitale di Mutti – specialista delle conserve di pomodoro dell’agroalimentare parmense, con 153 milioni di euro di fatturato nel 2010, un ebitda previsto di 15 milioni circa, 300 dipendenti e 140 aziende agricole dell’area emiliano-lombarda coinvolte nel processo produttivo – attraverso CA Agro-Alimentare, holding di partecipazioni del gruppo Crédit Agricole specializzata in operazioni di accompagnamento di imprenditori attivi nel settore agroalimentare e agroindustriale.
“Con un investimento pari a circa 5 milioni di euro – spiega a Food Francesco Orazi, direttore degli investimenti CA Agro-Alimentare – ci siamo assicurati il 5% del capitale della società parmense derivante da un aumento di capitale, oltre a un posto nel cda. Attualmente Mutti esporta il 20% del fatturato prevalentemente nei Paesi europei, ma ha l’ambizione di fare di più, per esempio nei grandi mercati emergenti dell’Asia e dell’America Latina dove più si fa uso di pomodoro in cucina”.
CA Agro-Alimentare – dichiara ancora in una nota – mira quindi a bissare l’escalation dell’azienda nel mercato nazionale anche nei principali Paesi esteri grazie al network internazionale di relazioni e conoscenze dei mercati locali del gruppo CA.
Dopo le operazioni con Bakery (pane surgelato) e Garbuio-Dickinson (impianti per la lavorazione del tabacco), l’investimento di CA Agro-Alimentare (holding creata con la partecipazione di Cariparma, FriulAdria e Fondazione Cariparma) in Mutti, conferma la volontà e la strategia del Crédit Agricole di accompagnare imprenditori che presentano caratteristiche di leadership nei rispettivi segmenti nel settore agroalimentare e agroindustriale, sostenendone i processi di investimento, di consolidamento internazionale e settoriale.
Crédit Agricole entra in Mutti
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