La piattaforma digitale per la raccolta differenziata “Dove lo butto?” e il progetto “KM0 Cardboard” sviluppato a Benevento. Sono queste le due iniziative che hanno permesso a Nestlé Italia di vincere il concorso “Best performer dell’economia circolare 2020/2021” nella categoria Grande Impresa Manifatturiera, ideato da Confindustria con il supporto di 4.Manager e la collaborazione di Enel X ed Eni, con l’obiettivo di valorizzare le aziende che investono in tecnologie per far crescere il business in chiave sostenibile e che hanno implementato soluzioni innovative di economia circolare.
ETICHETTA CONSAPEVOLE DIGITALE
La web app “Dove lo butto?”, grande protagonista del contest, è stata recentemente arricchita anche con il nuovo strumento dell’etichetta consapevole “digitale” per una maggiore sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare. Quest’ultima è un’iniziativa nata in collaborazione con Too Good To Go, l’app contro gli sprechi alimentari, e consente ai consumatori che utilizzano “Dove lo butto?” di ricevere informazioni per interpretare correttamente il termine minimo di conservazione (TMC) presente sul packaging dei prodotti, invitandoli a verificare se gli alimenti siano ancora consumabili mediante l’utilizzo dei propri sensi (olfatto, vista e gusto).
IMBALLAGGI A CHILOMETRO ZERO
Il secondo progetto premiato è “Km0 Cardboard”, realizzato grazie al coinvolgimento del produttore di imballaggi Sada (membro della Rete per Packaging Sostenibile: 100% Campania) e di Hera, nato dalla volontà delle imprese del territorio campano di sviluppare nuovi modelli produttivi all’insegna dell’economia circolare e di attivare una rete di collaborazione virtuosa tra le aziende locali. Si tratta di un programma di economia circolare ideato con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale del packaging in cartone ondulato utilizzato da Nestlé nel suo stabilimento Buitoni a Benevento, dedicato alla produzione di pizze surgelate. Come garantito da Sada, tutte le movimentazioni e gli impieghi della carta da riciclare sono tracciati secondo un disciplinare di Rete certificato e verificato da Bureau Veritas in tutti i suoi passaggi. Inoltre, la certificazione EPD del packaging ‘green‘ realizzato per Nestlé Italia consente di quantificare le riduzioni di impatto rispetto alla catena di fornitura e al packaging utilizzato in precedenza.
LAVORO PREMIATO
“Siamo molto orgogliosi di aver preso parte a questo importante concorso, che ha riconosciuto e premiato il nostro impegno a lavorare ogni giorno in un’ottica di sostenibilità del business, generando un impatto positivo sull’ambiente e sulle comunità in cui operiamo” – ha dichiarato Marta Schiraldi, Safety, Health, Environment e Sustainability Head del Gruppo Nestlé Italia, ritirando il premio – “I due progetti innovativi che abbiamo candidato e che sono stati premiati rappresentano due diverse, ma altrettanto importanti, soluzioni che abbiamo sviluppato per fornire il nostro contributo nei confronti delle sfide ambientali e sociali della nostra epoca. Noi di Nestlé siamo convinti, infatti, che in qualità di principale azienda alimentare al mondo, abbiamo la responsabilità di lavorare per compiere passi in avanti per un futuro più sostenibile, per le persone e per il nostro pianeta.”
PACKAGING A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE
Valentina Sada, Responsabile Marketing e Comunicazione del Gruppo Sada, ha aggiunto: “Il Gruppo Sada e la Rete per il Packaging Sostenibile: 100% Campania dal 2013 promuovono e realizzano progetti di economia circolare. Garantiamo ai nostri clienti una filiera del riciclo sostenibile che crea valore nel territorio e grazie alla quale si realizza il packaging a ridotto impatto ambientale, utilizzato anche da Nestlé nel progetto “Km0 Cardboard”. Siamo davvero lieti di aver coadiuvato Nestlé Italia in questo progetto e vorremmo inoltre rivolgere un ringraziamento particolare alla Cartiera della Rete, Cartesar Spa, per il suo contributo fondamentale e alla piattaforma S.R.I. per la fattiva collaborazione”.
TRANSIZIONE GREEN
Aggiunge Maria Cristina Piovesana, Vice Presidente di Confindustria ambiente, sostenibilità e cultura: “Confindustria è molto impegnata sulla transizione green di cui l’economia circolare è uno degli assi portanti. L’obiettivo del concorso Best performers, giunto alla terza edizione, è quello di sensibilizzare e coinvolgere sempre di più il tessuto produttivo verso un uso efficiente delle risorse. Al Gruppo Nestlé in Italia vanno i nostri complimenti per essersi aggiudicato il premio delle grandi imprese manifatturiere, dimostrando l’importanza di attivare tutte le leve per l’economia circolare, dall’utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative, alla cura delle informazioni per i consumatori, fino alla creazione di un sistema di collaborazioni a rete con le imprese sul territorio”.