È la seconda impresa dell’Umbria anche nel 2011-2012: Pac 2000A festeggia i 40 anni di attività con un fatturato di 2,1 miliardi di euro (+7,7% rispetto al 2010). Opera con 987 soci, 13.101 addetti (+3,1%) e detiene una quota di mercato del 19,2 per cento. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2011 ammonta a 340 milioni di euro.
La cooperativa è presente in Umbria, Lazio, Campania e Calabria con 1.161 punti di vendita (5 iper E.Leclerc Conad, 41 Conad Superstore, 361 Conad, 153 Conad City, 400 Margherita, 161 discount Todis e 40 di altre insegne) per una superficie complessiva di 552mila mq.
Le vendite, a rete omogenea, sono cresciute del 2,4% rispetto al 2010 (con la performance dei Conad Superstore, +5,1%) e l’incidenza delle promozioni è salita al 30,2% (+2,7%).
Il piano triennale di sviluppo 2012-2014 prevede investimenti per 235 milioni di euro. Nel 2012, nelle quattro regioni, saranno realizzati 34.200 mq di nuove aperture e creati circa 900 ulteriori posti di lavoro con un incremento del fatturato di 194 milioni di euro.
Segnali di crescita per Pac 2000A anche in Umbria, dove ha chiuso il 2011 con un fatturato di 273 milioni di euro (+3% rispetto al 2010). La cooperativa che opera, nella regione, con 253 dettaglianti associati e 223 punti di vendita (1 iper E.Leclerc Conad, 10 Conad Superstore, 49 Conad, 44 Conad City, 104 Margherita e 15 discount Todis) per una superficie complessiva di circa 89 mila mq, da occupazione a 2.298 addetti (+1,7% rispetto al 2010).
Le vendite, a parità di rete registrano una crescita del 3,3 per cento in controtendenza rispetto al dato nazionale (-2%). In Umbria, così la crisi ha inciso sugli acquisti e sulle abitudini di consumo: sono aumentate le vendite dalle carni bianche a discapito di quelle rosse, dal pesce surgelato o in scatola su quello fresco e crescono legumi, uova, farina e zucchero.
Da parte sua, Pac 2000A ha ulteriormente potenziato le iniziative per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie. Nel 2011 sono state 27 le offerte promozionali, che hanno inciso per il 24% sul fatturato, a cui vanno aggiunte quelle sui prodotti ortofrutticoli. L’iniziativa del Carrello Felice con cui ogni mese viene proposto un paniere di prodotti a marchio Conad a un prezzo scontato del 25 per cento. Anche questa iniziativa ha contribuito a far crescere le vendite di prodotti a marchio che rappresentano, in Umbria, il 19,6% delle vendite totali.
Pac 2000A detiene una quota di mercato del 23,7 per cento, che la rende la prima catena della grande distribuzione in Umbria.
“Per mettere i nostri soci in condizione di affrontare la fase di recessione che stiamo attraversando – annuncia in una nota stampa Danilo Toppetti, direttore generale di Pac 2000A – abbiamo in programma investimenti mirati al fine di cogliere le opportunità offerte dal mercato. Rientrano in tale ottica le nuove aperture, l’acquisizione dei negozi a insegna Billa – il cambio di insegna avverrà entro giugno –, la riorganizzazione dei punti di vendita per renderli più vicini alle reali esigenze dei clienti e la realizzazione del nuovo centro commerciale che sorgerà nell’area dell’ex Quasar di Corciano (Perugia), la cui apertura è prevista per la fine del 2013”.
Sono 440 i fornitori umbri dai quali Pac 2000° acquista prodotti food e freschi per un fatturato di 147,7 milioni di euro.
Il consorzio Conad in Umbria ha sottoscritto accordi con 10 fornitori locali per un fatturato di 34,6 milioni di euro, in crescita del 9,5% rispetto al 2010.
Completata l’acquisizione di 2 punti di vendita Billa in Umbria (dei 13 dell’operazione), la fase di sviluppo e consolidamento della quota di mercato per il 2012 prevede 6.100 mq di nuove aperture, destinate a dare occupazione a 130 persone e a sviluppare un fatturato di 25,5 milioni di euro.
Pac 2000A (Conad), 2,1 miliardi il fatturato 2011
© Riproduzione riservata