Per la prossima Pasqua, gli ultimi trend di mercato parlano chiaro: le uova di cioccolato di fascia alta vincono. Sebbene sul fronte packaging non ci siano sostanziali novità (la categoria si presenta ancora dominata dalle classiche confezioni con fazzoletto e ciuffo e le confezioni in cartotecnica o tessuto sono ancora poco diffuse), sul versante delle materie prime e degli ingredienti utilizzati la qualità si è notevolmente innalzata negli ultimi anni, e non solo per le uova dedicate a bambini e ragazzi.
CIOCCOLATO FONDENTE E GUSTI RICERCATI
Per il target adulti, infatti, l’attenzione si sposta sensibilmente sulla qualità del cioccolato: è realizzato con cacao particolarmente selezionato, per esempio biologico o sostenibile, è prevalentemente fondente e si presenta in gusti ricercati, come i pralinati e gli aromatizzati. Non mancano proposte ricche di nocciole e altra frutta secca o con inclusioni particolari, come granella di pistacchio, fichi e mandorle, o ancora con doppio strato di cioccolato.
È questo il caso dell’Uovo Cremino Cuadro di Elah Dufour, che presenta un guscio esterno di cioccolato gianduia e uno strato interno di crema di nocciole, e dell’Uovo Vanini BlueRose di Icam: un doppio strato nelle due versioni latte+gianduia e fondente+gianduia e con praline Bluerose contenute all’interno.
Anche Colussi, entrata da poco nel mercato delle uova di Pasqua con i suoi brand Vialetto 1893, Giovanni Parenti e La Suissa, presenterà diverse novità, come l’Uovo Gran Nocciolato Giovanni Parenti (un guscio di cioccolato fondente ricoperto da una granella di nocciole Piemonte Igp e cioccolato al latte) e l’uovo del Generale Edmondo (cioccolato fondente 72% all’arancia con granella di mandorle salate) e l’uovo della Contessa Lucilla (al cioccolato bianco con amarene) per Vialetto, che si affiancheranno all’Uovo Adelina (cioccolato bianco salato con pistacchi e mandorle).
FILIERE SOSTENIBILI PER IL CACAO
La sostenibilità – a partire dall’approvvigionamento del cacao per arrivare alle confezioni – è una voce importante del percepito di premiumness per i consumatori, oggi sempre più attenti ad acquisti rispettosi dell’ambiente e delle persone. Anche in questo segmento l’offerta non manca.
Lindt per esempio controlla tutto il processo produttivo del cioccolato from bean to bar, dalla selezione delle materie prime al prodotto finito e investe in un processo produttivo sostenibile lungo tutta la filiera produttiva e distributiva, grazie al Lindt & Sprüngli Cocoa Farming Program. I nuovi lanci, ad hoc per i diversi canali, saranno l’Uovo Lindor Pistacchio e le Uova Gold Bunny Bambino per il modern trade e l’Uovo Noccior Mandorla, le Uova Fior di Mandorla e l’Ovetto Double Chocolate per il canale tradizionale.
Anche Nestlè Italiana da più di un decennio supporta lo sviluppo di una produzione di cacao sostenibile attraverso il programma Cocoa Plan, che presta particolare attenzione alle condizioni di vita dei coltivatori di fave di cacao; i prodotti Nestlè, inoltre, sono certificati Rainforest Alliance.
Mentre per quanto riguarda Altromercato, le uova sono realizzate con cacao e zucchero biologici ed equosolidali, confezionate manualmente e pensate per impattare il meno possibile sull’ambiente. Per la prossima Pasqua arriverà la gamma Grow: chi riceve un uovo Grow potrà piantare un albero di cacao per una nuova piantagione sostenibile, sostenere e seguire i racconti dei produttori di cacao della piantagione e difendere un’area naturale protetta.