Nell’edizione 2022 sul podio di Monocultivaroliveoil, l’ambito concorso internazionale che incorona i migliori oli extra vergine di oliva monovarietali, sventola una sola bandiera: quella del consorzio Opera Olei. Quattro, dei sei oli extra vergine di oliva del Consorzio, si sono infatti aggiudicati ex aequo la nomina di “Best of the World 2022”. Si tratta di Primo – Frantoi Cutrera (Sicilia), Coratina – Olio Mimì (Puglia), Il Sincero – Azienda Agraria Viola (Umbria), Villa Magra Grand Cru – Frantoio Franci (Toscana).
È la prima volta nella storia del concorso che quattro oli extra vergine di oliva ottengono contemporaneamente un punteggio di 10/10, dando prova di aver raggiunto un altissimo livello di qualità. Si tratta di quattro territori italiani molto diversi tra loro, caratterizzati da una straordinaria biodiversità. Quattro cultivar con unicità legate alla terra di appartenenza, quattro aziende con storie e tradizioni differenti unite da una filosofia comune; quella dell’eccellenza. Pur partendo da olive di diversa tipologia, è possibile raggiungere livelli qualitativi molto alti, grazie a una sapiente e accurata gestione della filiera di produzione e all’amore per il lavoro di olivicoltore e per la terra: due fattori che accomunano le sei aziende di Opera Olei.
IL CONCORSO MONOCULTIVAROLIVEOIL
L’appuntamento con i migliori oli extra vergine di oliva monocultivar nasce quindici anni fa da un’idea di Gino Celletti, personaggio dell’olio unanimemente riconosciuto a livello mondiale come esperto del settore olivicolo/oleario. Celletti ha unito la sua conoscenza dei processi chimici e tecnologici di elaiotecnica alla passione per l’olio extra vergine di oliva di qualità, che gli venne trasmessa da suo nonno, tradotta in seguito con un impegno costante per la valorizzazione delle produzioni di eccellenza di oli evo monovarietali.
L’obiettivo del concorso è dare voce alle oltre 1600 cultivar presenti in Europa, di cui circa 700 solo in Italia, che rappresentano, con le loro specifiche caratteristiche, un’unicità che è legata al territorio, alle condizioni climatiche in cui crescono e alla specifica gestione agronomica. Questa ricchezza di cultivar e biodiversità, dove l’Italia è leader indiscusso nel mondo, rappresenta un potenziale che negli ultimi anni sta affascinando sempre più il grande pubblico.
La giuria del premio, composta da 24 esperti assaggiatori, ogni anno seleziona solo il meglio delle produzioni olivicole proveniente dal bacino del Mediteranneo. I criteri di ammissione alla classifica finale sono estremamente rigidi ed esigenti, dal momento che solo gli oli evo che ricevono un punteggio uguale o superiore a 8,5 vengono recensiti e premiati.
IL CONSORZIO OPERA OLEI: PRODUTTORI E OLI
Del Consorzio Opera Olei fanno oggi parte: Olearia San Giorgio di San Giorgio Morgeto (Calabria), Agraria Riva del Garda di Riva del Garda (Trentino), Frantoi Cutrera dei Monti Iblei (Sicilia), Azienda Agraria Viola di Foligno (Umbria), Frantoio Franci di Montenero d’Orcia (Toscana), Mimì di Modugno (Puglia).
Gli oli del Consorzio Opera Olei – L’Ottobratico (Olearia San Giorgio), 46° Parallelo (Agraria Riva del Garda), Primo (Frantoi Cutrera), Il Sincero (Azienda Agraria Viola), Villa Magra Gran Cru (Frantoio Franci), Coratina (Mimì) – offrono la possibilità di degustare sei cultivar con identità molto precise. Un biglietto da visita di tutto rispetto per una produzione che sta ottenendo sempre maggiore visibilità e autorevolezza sulle tavole dei consumatori.