In occasione del 145esimo anniversario del brand italiano di pasta famoso in tutto il mondo, Barilla racconta il 2022, un anno ricco di novità che derivano direttamente dal patrimonio del brand, indissolubilmente connesso alla storia italiana ma attento alle esigenze della società contemporanea. Tra le novità del nuovo anno, la riapertura, in primavera, di Bottega Barilla a Parma.
Quando si pensa alla nascita, si pensa prima di tutto al passato: al luogo e al tempo in cui affondano le radici di una storia. Ma vivere è scrivere ogni giorno capitoli nuovi: è disegnare il futuro di quella stessa storia. Per questo Barilla ha deciso di tornare al luogo in cui è iniziata la sua storia: la prima bottega inaugurata dal fondatore Pietro Barilla senior nel 1877. Oggi, quella piccola bottega torna a essere La Bottega – uno spazio aperto a tutti, dove passato e futuro s’incontrano nel presente.
E per avere la prova che il presente vibra di passato e futuro insieme, basta varcare la soglia e muovere pochi passi nello stesso spazio dove 145 anni fa venivano accolti i primi clienti dalla famiglia Barilla: la Bottega Barilla. Lì ha infatti inizio un viaggio alla scoperta della nuova Al Bronzo – la pasta in cui tradizione e futuro s’incontrano. La scoperta coinvolge ciascuno dei cinque sensi, dando a tutti la possibilità di un’esperienza immersiva mai vissuta prima. Al Bronzo si potrà non solo osservare in tanti formati, ma annusare per coglierne le note aromatiche, toccare per apprezzarne l’accentuata ruvidità che uno strumento esclusivo come il “Rugosimetro” misura puntualmente.
E nel retro, dentro all’antico laboratorio in cui molte ricette e preparazioni storiche Barilla hanno visto la luce, nelle occasioni più speciali gli Chef Barilla offriranno memorabili occasioni di gusto. La Bottega è concepita quindi come un cuore che ricomincia a battere, nel centro storico di Parma.