Valsoia, crescono ricavi ed export nel primo trimestre 2022

Da gennaio a marzo l’azienda bolognese ha registrato ricavi di vendita per 22,41 milioni di euro, con un incremento pari al +8,9% rispetto al 2021
Valsoia, crescono ricavi ed export nel primo trimestre 2022

Nel primo trimestre di quest’anno, Valsoia ha visto crescere ricavi ed export rispetto allo stesso periodo del 2021. L’azienda bolognese ha registrato ricavi di vendita per 22,41 milioni di euro, rispetto ai 20,58 milioni del 2021. L’incremento è pari a 1,83 milioni (+8,9%) rispetto all’esercizio precedente che aveva già registrato un incremento del +15,2% sul pari trimestre 2020.

In un contesto di consumi totale grocery Italia stagnanti (-0,84% iper + super + libero servizio. Fonte: NielsenIQ progressivo a marzo), alla base dell’incremento dei ricavi vi sono il continuo miglioramento, per tutti i brand del gruppo, delle coperture distributive e della gestione degli spazi sui punti di vendita, dei ripetuti ed importanti investimenti in “consumer marketing” ed ADV, e il contributo positivo di alcuni nuovi lanci, in particolare nell’area salutistica. Positivo anche l’inizio della distribuzione della Margarina Vallè, mentre prosegue con buoni risultati anche la distribuzione dei cerali a marca Oreo O’s.

Il Presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi commenta: “Questo primo trimestre ci ha visti operare in un quadro di grande complessità per i consumi, e in particolare per gli approvvigionamenti e i relativi costi sia delle materie prime sia dei servizi e dell’energia. Abbiamo migliorato i ricavi di entrambe le nostre divisioni (food salutistico e food tradizionale) nonostante il quadro di grande incertezza in cui operiamo. Proseguiamo con l’innovazione: in questi primi mesi abbiamo presentato ai mercati, italiano e internazionali, importanti novità per i gelati vegetali oltre a finalizzare i piani di innovazione dell’anno nell’area salutistica e food tradizionale, che verranno presentati ai retailer dal secondo trimestre del 2022. Abbiamo avviato con successo la gestione della margarina Vallè e proseguito la crescita della Piadina Loriana e della distribuzione di Oreo O’s cereali. Le vendite all’estero ci danno soddisfazione, anche a seguito della presenza diretta in alcuni mercati”.

I NUMERI DI VALSOIA

Nel periodo considerato, risulta in ottima crescita l’export, che evidenzia un’ulteriore accelerazione con ricavi in aumento del +20,5% rispetto al 2021.

Valsoia si è anche fortemente impegnata nel controllo della crescita dei costi del venduto e dei servizi, compensata da un primo aumento di listini concordato con i retailer. Questa prima operazione è stata condotta “nel rispetto di un corretto equilibrio tra esigenze dei fornitori, dei retailer e del posizionamento al consumo delle marche del gruppo rispetto ai relativi target di consumatori”, si legge nella relazione del Cda.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2022 è positiva per 23,9 milioni di euro, contro i 19,6 milioni al 31 marzo 2021. Al netto dell’effetto dell’applicazione dell’IFRS16, la PFN è pari a 26,1 milioni.

LA GUERRA IN UCRAINA E L’AUMENTO DEI COSTI

Nel corso di aprile il conflitto in Ucraina e le conseguenze in termini di una seconda significativa ondata di extra costi sia per le materie prime sia per gli imballi, ma anche per la logistica e in particolare per l’energia, hanno reso necessaria l’elaborazione di un secondo aumento di listinoal fine di garantire disponibilità e continuità delle forniture da parte dei supplier italiani ed esteri”. Le vendite del mese di aprile sono in generale rallentate rispetto al 2021, evidenziando in particolare un ritardo nella partenza della stagione del gelato, limitatamente all’Italia. Proseguono invece molto positivamente, e comunque in linea con i primi tre mesi dell’anno, le vendite all’estero.

STOCK OPTION PLAN 2019-2022

Il Cda, preso atto dei risultati raggiunti da Valsoia nell’esercizio 2021, ha riconosciuto in capo ai beneficiari dello Stock Option Plan 2019-2022, la maturazione di 36.400 diritti di opzione esercitabili secondo le modalità e tempistiche previste dal Piano stesso.

© Riproduzione riservata