Assietta Private Equity sge, società di gestione del risparmio indipendente attiva dal 2000 nell’istituzione e gestione di fondi mobiliari chiusi, ha acquisito il controllo di Essedue Alimentare, azienda di Treviso fondata nel 1992 dai fratelli Nadia e Fabio Scattolin. L’azienda, affermatasi soprattutto con il brand Patamore, è specializzata nella produzione di gnocchi di patate realizzati senza conservanti. Nel 2011 la società ha raggiunto un fatturato di quasi 10 milioni di euro, di cui il 20% realizzati all’estero.
I prodotti a marchio Patamore sono distribuiti in Italia e in vari Paesi esteri. Negli ultimi anni i ricavi dalle vendite sono cresciuti costantemente con un incremento annuale a due cifre, grazie anche alla fornitura per le private label. Il 30% dei ricavi deriva dalla linea degli gnocchi biologici: l’acquisizione di Essedue Alimentare è avvenuta attraverso il Fondo Dimensione Impresa, gestito da Assietta Private Equity e specializzato in investimenti in pmi. Obiettivo dichiarato è la crescita del business e della redditività della società, a sostegno delle politiche di espansione commerciale, soprattutto all’estero, e con il rafforzamento della struttura manageriale.
Nell’operazione Assietta Private Equity è stata affiancata da Ernst&Young Financial Services per la due diligence, e dallo Studio Sciumè & Associati di Milano per gli aspetti legali.
Assietta Private Equity è controllata dal 2009 dal gruppo Exilles (Studio Cornaglia & Associati) dopo aver acquisito l’ex Aletti Private Equity sgr dal Gruppo Banco Popolare. Assietta Private Equity Sgr attualmente gestisce due fondi, il Fondo Dimensione Impresa e il Fondo Dimensione Network, con una dotazione complessiva di oltre 90 milioni di euro, destinati principalmente a investimenti in piccole e medie aziende del tessuto produttivo italiano. Tra il 2003 e il 2011 il management team di Assietta Private Equity ha effettuato 13 operazioni di investimento e 8 di disinvestimento ed è in raccolta del nuovo fondo dedicato alle pmi italiane per una dotazione complessiva di 80 milioni di euro che sarà operativo dopo l’estate.