Despar, cambio della guardia nel Gruppo 3A

Federico Arnolfo diventa Presidente della capogruppo, Cooperativa 3A. Nel 2021 il fatturato alle casse dei 154 punti vendita Despar del Nordovest gestiti da Gruppo 3A ha raggiunto 160 milioni di euro
Despar, cambio della guardia nel Gruppo 3A

Cambia il vertice del Gruppo 3A di Asti (composto dalla holding Cooperativa 3A, il Centro 3A Spa, e Punto 3A Srl) che gestisce i 154 punti vendita Despar in Piemonte, Liguria, Valle D’Aosta e provincia di Varese. Federico Arnolfo (nella foto sopra a sinistra, con Filippo Fabbri e Marco Fuso) diventa Presidente della capogruppo, Cooperativa 3A. Santo Cannella, per 44 anni alla guida del Centro 3A, nodo operativo del Gruppo, passa il testimone a Marco Fuso che assume il ruolo di Presidente. Al suo fianco i consiglieri Gianluca Bortolozzo e Maurizio Bolle. Le nuove cariche assegnate agli imprenditori piemontesi diventano ora esecutive, dopo essere state approvate nell’assemblea del 29 maggio, alla presenza degli associati e di Filippo Fabbri, Direttore generale Despar Italia.

Attraverso un lavoro di squadra – commenta Arnolfopuntiamo a rafforzare il posizionamento del marchio in tutto il Nord Italia”. Non a caso l’assemblea ha ospitato anche Fabrizio Cicero, responsabile affiliati di Aspiag, che gestisce 565 punti vendita Despar, Eurospar e Interspar nei territori del Nordest, in Emilia-Romagna e Lombardia con eccezione di Varese.

Miriamo a incrementare la nostra presenza nei comuni più piccoli, dove giochiamo un importante ruolo di servizio e di presidio, che si traduce in impegno sociale, in vicinanza alle persone e alla comunità” – spiega Marco Fuso. “Vogliamo quindi sostenere il contesto in cui operiamo: i localismi e le eccellenze del territorio sono infatti al centro della nostra proposta commerciale; insieme al prodotto a marchio Despar, sempre più apprezzato e ricercato dal consumatore per qualità e convenienza”.

DESPAR NEL GRUPPO 3A: LA NUOVA GOVERNANCE

La nuova governance fa parte di un cammino avviato tre anni fa, quando il Gruppo 3A ha preso in gestione in esclusiva i supermercati a insegna Despar del Nordovest. Da allora i consiglieri del Gruppo sono scesi da 27 a 13, in ottica di snellimento dei processi decisionali e di contenimento dei costi. Le nuove nomine intendono rappresentare un forte segnale di cambiamento e di volontà di crescita del Gruppo 3A, e quindi di Despar, in termini di fatturato e di presidio del territorio, che già oggi vanta numeri importanti. Nel 2021: 160 milioni il fatturato, stabile rispetto al 2020, ma in crescita del +10% sul 2019; 105 milioni il valore della produzione (ovvero la somma degli elementi che hanno contribuito alla produzione economica, compreso il fatturato); oltre il milione e mezzo il risultato d’esercizio (la differenza tra ricavi e costi), sempre in ascesa nell’ultimo triennio.

Despar

I NUMERI

Lo staff, circa 1.500 persone, è ripartito nei 154 punti vendita nelle province di Torino, Cuneo, Aosta, Imperia, Savona, Genova e Varese, declinati in Despar Express, Despar ed Eurospar, in base alle dimensioni (rispettivamente fino a 200 mq, da 200 a 750, oltre i 750), cui si aggiunge il centro distributivo di Asti: 34.000 metri quadrati su quattro piattaforme, più il distaccamento della piattaforma surgelati a Volpiano in outsourcing.

Gli obiettivi ora sono: migliorare la competitività, consolidare il posizionamento del marchio Despar, e incrementarne la presenza sul territorio. Un target di crescita che si integra a quello nazionale. Despar infatti, che in Italia conta 1.374 punti vendita, nel 2021 ha visto oltre 90 nuove aperture e un fatturato di quattro miliardi di euro, segnando un +2,2% rispetto al 2020. Inoltre, le 17 linee dei prodotti a marchio Despar nel 2021 hanno registrato una crescita del 1,7 % rispetto all’anno precedente.

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