Più rigore, etica, controlli e collaborazione con il mondo scientifico. Ma anche più attenzione alla qualità e, soprattutto alla trasparenza, perché non c’è bene più prezioso sul mercato della fiducia. Con questi presupposti Monini, come spiega il suo Ad Zefferino Monini (nella foto) “ha scelto di uscire da Federolio e dare vita, insieme ad un primo nucleo di imprese del settore olivicolo, ad UNIFOL (Unione Italiana Famiglie Olearie), una nuova associazione di categoria capace di rappresentare le istanze di chi lavora quotidianamente per far crescere un prodotto d’eccellenza del made in Italy”.
Si tratta “di una nuova casa comune che ha come obiettivo principe quello di lavorare per la qualità del prodotto, portando serietà e soprattutto credibilità in un settore che periodicamente viene travolto da scandali che rischiano di minare la fiducia del consumatore. Con Unifol vogliamo offrire un nuovo tassello di garanzia: crediamo nel valore delle regole, nella validità di panel test e analisi. Organizzeremo un sistema di monitoraggio e controllo stringente e costante su campioni di olio extravergine prelevati a scaffale, in modo da poter essere al di sopra di ogni dubbio e avere gli strumenti per rispondere a possibili attacchi che turbano il mercato”.
La necessità di un’associazione agile, dinamica e orientata a fornire servizi d’avanguardia per sostenere la crescita dei propri membri e la promozione dell’olio extra vergine di oliva di qualità è il comune denominatore che ha spinto questo primo nucleo di famiglie olearie italiane a dare vita ad un nuovo progetto di valorizzazione ed affermazione del prodotto nazionale. Un nucleo fondatore pronto ad arruolare nuovi operatori della filiera disposti a condividerne la visione e il percorso futuro.
L’idea di fondo è quella di basarsi su pragmatismo e concretezza, orientati a raggiungere e consolidare risultati tangibili in termini di reputazione e affidabilità. Tutto ciò costituirà l’elemento distintivo delle imprese che prenderanno parte al progetto UNIFOL. Valori che l’associazione si appresta a rappresentare e a comunicare agli stakeholder di filiera e ai consumatori nei prossimi mesi.