Il mercato dei biscotti da colazione, in Italia vale circa 1,3 miliardi di euro e muove quasi 361mila tonnellate di prodotto (fonte: NielsenIQ, totale Italia, i+s+ls+discount, a.t. 03.07.2022). Complessivamente, gli ultimi dodici mesi, mostrano trend in calo (-3,4% a valore e -4,4% a volume), con performance differenti da segmento a segmento.
La categoria sconta ancora il forte incremento nei consumi di biscotti durante i lockdown, che hanno caratterizzato il 2020 e la prima parte del 2021, sebbene nell’ultimo periodo i player stiano rilevando una tendenza migliorativa.
Il segmento ‘tradizionale’ – in particolare i tradizionali arricchiti – ha guidato la performance negativa del comparto, mentre risultati migliori a sellout li registra il mondo benessere. Secondo fonti aziendali su dati Iri (a.t. giugno 2022, tot. Italia, i+s+lsp) il segmento salutistico nel complesso è in lieve crescita e, al suo interno, le tipologie più performanti sono l’integrale, con una crescita a volume del +2,1% e a valore del +3,3%, e i biscotti ai cereali, con un trend del +3,3% a volume e +3,6% a valore. Conferma il successo dell’integrale anche NielsenIQ: il segmento dei biscotti integrali/multicereali, ha visto aumentare il proprio giro d’affari dell’1,9% e i volumi veicolati dell’1 per cento, erodendo quote ai prodotti tradizionali: guadagnano infatti 1 p.p. di quota a volume e a valore, raggiungendo rispettivamente il 18% e il 19% di market share.
TANTE LE NOVITÀ NELL’AREA HEALTHY
L’attenzione per l’healthy si riscontra sia tra le marche industriali sia nell’offerta a marchio del distributore. In Conad, per esempio, dove i prodotti a marchio coprono pressoché tutti i segmenti, l’area di sviluppo più interessante è proprio quella delle formulazioni ad alto contenuto di nutrienti o con farine diverse dalla ‘bianca tradizionale’. “Una recente iniziativa in tal senso – commenta Claudio Chinnici, National category management Conad – è il lancio di un frollino a marchio Piacersi, con farina di avena, ricco di fibre e fonte di proteine, disponibile dall’inizio del 2022”.
Tra le novità presentate dall’industria, da segnalare per esempio la gamma ZeroPiù Balocco. “Si tratta di una linea salutistica ‘extra-crunchy’ che unisce i due trend del benessere: senza zuccheri aggiunti e ricchi di fibre” afferma Alessandra Balocco, Presidente e Ad Balocco.
Da sempre focalizzata sul tema benessere, Colussi ha ampliato la gamma di biscotti integrali Fibrextra con un terzo frollino: un biscotto con farina 100% integrale e ripieno di cioccolato fondente. “Il vero integrale con il 10% di fibre, ma ancora più goloso grazie al cioccolato fondente al 70% Ecuador” sottolinea la Direttrice marketing Gruppo Colussi, Cristina Lupattelli. Nuovo arrivo anche nella gamma di biscotti Privolat, senza latte e uova: un frollino con farina da filiera 100% italiana, preparato con granella di riso, fiocchi di avena e pezzi di albicocca.
Perfettamente in linea con il filone salutistico il Biscotto integrale con grano saraceno e il Biscotto multicereali con gocce di cioccolato della linea Fibra+Fibra a marchio Si con Riso Senza Lattosio Riso Scotti. “Questi biscotti – ci spiega Francesca Mendozza, Responsabile marketing area diversificazione Riso Scotti – combinando al loro interno il giusto mix di fibre solubili e insolubili, rispondono ai moderni trend salutistici e al contempo offrono prodotti con ottimo gusto e una buona quantità di fibra, eliminando i fastidi potenzialmente legati alla sua assunzione”.
Il superfood Lucuma, di origine andina, è invece protagonista dei nuovi biscotti monoporzionati Biosnack a marchio Altromercato; mentre Ghiott amplia la gamma free from di frollini senza latte, burro e uova, con una nuova deferenza senza zuccheri aggiunti.
Ancora, Nt Food ha lanciato una linea di frollini senza glutine e integrali; mentre Probios ha allargato la gamma Bis-free con la referenza Dark cocco e cacao con farina integrale italiana di avena e di grano saraceno, senza glutine, senza lattosio e senza proteine del latte e uova.