La curiosità vien masticando. Finalmente si svelano alcuni dati e si divulgano numeri sul dolce mondo delle caramelle. E non mancano le sorprese.
ALL’ESTERO INGOLOSISCE LA CARAMELLA MADE IN ITALY
Questa mattina è stato quindi presentato uno studio condotto da Bva Doxa – Unione Italiana Food, attraverso il quale è stato fotografato un settore che, nel 2021, in Italia è valso 763 milioni di euro, con una produzione pari a 89,4 milioni di tonnellate. Un comparto che si sta distinguendo anche oltreconfine. Caramelle e confetti vari, infatti, hanno riportato nel primo semestre di quest’anno un aumento del 28% rispetto all’analogo periodo del 2021, racimolando un giro di affari superiore ai 40 milioni di euro.
PIACE AGLI ADULTI, AMANTI DELLA MENTA E…DELL’ALITO PROFUMATO
Lo studio di settore si è poi soffermato sulle abitudini di consumo dei consumatori di caramelle. Intanto, giusto precisare che sono prodotti che prendono per la gola un target adulto che, in 8 casi su 10, è colui che acquista le caramelle. In totale, nel Belpaese si contano 25 milioni di habitué del bonbon. Tra questi, il 57% mastica una caramella 1 o 2 volte alla settimana e lo fa in prevalenza nell’orario pomeridiano (39%) e alla mattina (30%).
A ingolosire questa fetta di popolazione, fatto a sua volta curioso, è la funzione delle caramelle, in particolare quella di rinfrescare l’alito, come confessato dal 45% del panel intervistato. Preveggenti furono quindi i pubblicitari che, intorno alla metà degli anni ‘80, si inventarono il famoso spot che recitava ‘io ce l’ho profumato’, facendo riferimento a una mentina.
PIACERE PERSONALE E RICORDO DELL’INFANZIA
Proprio la tipologia al sapore di menta è risultata essere la più amata dai caramella lover, conquistando il 49% dei consensi, leggermente superiore alle ‘morbide’ (48%) e distaccando in maniera un po’ più netta le ‘dure’ (39%). In termini di gusto, la ricerca dell’Unione Italiana Food ha riscontrato che il sapore più ricercato è orientato al balsamico, con menta, eucalipto e anice tra gli aromi più gettonati (prima scelta per il 57% degli intervistati), seguiti da quelli agrumati (46%) e alla liquirizia (40%). Infine chi dice caramella dice ‘vogliamoci bene’. È infatti emerso, nel 45% delle risposte ottenute, che masticare questo prodotto provoca una sensazione di piacere e di volersi concedere un momento tutto per sé. E inoltre, se ad alcuni mette di buon umore (40%) ad altri la caramellosa masticata riporta la memoria ai tempi dell’infanzia e della fanciullezza.