Il Consiglio di amministrazione di Valsoia ha approvato l’informativa periodica aggiuntiva al 30 settembre 2022. Nei primi nove mesi di quest’anno la società ha visto crescere tutti gli indicatori principali: il totale dei ricavi di vendita è stato pari a 77,7 milioni di euro, in aumento del +10,9% rispetto allo stesso periodo del 2021, con una posizione finanziaria netta positiva per 23,5 milioni. Con un export in crescita del +29,5%, sono state registrate ottime performance sia per il gelato (Italia +19,8%, estero +61,3%) sia per la piadina Loriana (Italia +37,1 %, estero +24,7%).
Valsoia ha migliorato i ricavi di entrambe le divisioni food salutistico e food tradizionale, presentando anche novità di successo per i gelati vegetali, oltre alla bevanda a base vegetale “Gran Gusto Latte” destinata a nuovi target di consumatori. Positivo anche lo sviluppo delle vendite e-commerce attraverso Amazon ed altre piattaforme internazionali.
Il Presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi ha così commentato: “Esprimo soddisfazione per il buon andamento dei ricavi. Tuttavia, il controllo dei costi di acquisto e delle marginalità della società resta la priorità per l’ultimo trimestre dell’anno, ed in particolare per il 2023. Nel trimestre estivo abbiamo registrato un’importante accelerazione grazie alla straordinaria stagione del gelato, in un contesto comunque positivo per tutte le marche della nostra società. Il quadro congiunturale resta di grande complessità per gli approvvigionamenti ed anche, prospetticamente, per i consumi”.
UN CONTESTO IN PEGGIORAMENTO
Proprio i consumi Italia totale mercati grocery, positivi a valore nei primi nove mesi del 2022 per un +6,7%, stanno evidenziando i primi segnali di contrazione a volume. I prezzi al consumo proseguono la loro crescita, e Nielsen registra i primi segnali di ricomposizione del mix carrello a favore di prodotti meno premium, mentre l’estate straordinaria ha sostenuto i volumi delle categorie stagionali (es. gelati) determinando l’illusione di una mancanza di sensibilità al prezzo evidente invece sulle categorie non stagionali.
In questo contesto le marche Valsoia hanno registrato una sostanziale stabilità dei volumi complessivi. Molto positive e in crescita le vendite a volume e a valore dei gelati Valsoia, della piadina Loriana e dei cereali Oreo O’s.
Si conferma l’impegno di Valsoia nel controllo della crescita dei costi del venduto e dei servizi, fronteggiati da due aumenti di listini concordati con i retailer nel corso dei primi nove mesi dell’anno a tutela dei risultati economici, “ma anche – si legge nella nota ufficiale di aggiornamento – nel rispetto di un corretto equilibrio tra esigenze dei fornitori, dei retailer e del posizionamento al consumo delle marche del gruppo rispetto ai relativi target di consumatori”.
L’ACCORDO CON GENERAL MILLS PER I GELATI HAAGEN DAZS
Il 2 settembre scorso Valsoia ha perfezionato un accordo con la multinazionale General Mills per la distribuzione in esclusiva, sul territorio italiano, delle linee di gelato confezionato a marca Haagen Dazs, numero uno in più di 80 paesi dove è distribuito. L’accordo avrà efficacia dal primo gennaio 2023 e rappresenta un ulteriore avanzamento nel percorso di crescita del gruppo, che gestisce marche leader di proprietà oltre ad alcune marche in distribuzione.
LE PROSPETTIVE FUTURE
Nel corso di ottobre le vendite a volume hanno registrato un rallentamento rispetto al 2021, pur rimanendo positive le vendite a valore. Sono entrati a regime gli effetti del secondo aumento di listino mentre si colgono segnali di ulteriori aumenti del costo del venduto e dei servizi, che potranno avere impatti negativi dall’inizio del prossimo anno. Proseguono positivamente, e in ulteriore accelerazione rispetto ai primi nove mesi dell’anno, le vendite all’estero, sia a volume sia a valore.