Gennaro Auricchio Spa e 3B Latte Srl hanno siglato oggi un accordo in seguito al quale 3B Latte entra a far parte del Gruppo Auricchio.
3B Latte, marchio di eccellenza Italiana della produzione artigianale di formaggi, è stata fondata settanta anni fa a Brignano Gera d’Adda (Bergamo) e nel corso degli anni si è specializzata nella produzione di formaggi tipici lombardi, adottando procedure di lavorazione basate sulla valorizzazione delle materie prime e del territorio, e arricchendo quindi la sua gamma prodotti con i formaggi spalmabili e a base di latte di capra, di bufala e vaccino, tra cui il rinomato Camembert di Bufala. Nel 2021 la società ha realizzato un fatturato di oltre 35 milioni di euro, di cui oltre il 20% grazie all’export.
GLI EFFETTI DELL’OPERAZIONE SU GOVERNANCE E FATTURATI
“L’operazione si è conclusa dopo circa sei mesi di trattative – dichiara a Food Alberto Auricchio, Amministratore Gruppo Auricchio – e siamo molto soddisfatti dell’accordo tra due realtà familiari, che condividono cultura e valori d’impresa e complementari rispetto al portafoglio prodotti. 3B Latte preserverà la propria autonomia nella gestione e insieme potremo collaborare in maniera sinergica in
piani di innovazione e di crescita. 3B Latte ha registrato un forte sviluppo grazie all’apprezzamento dei prodotti caseari a base di latte di capra e di bufala, un trend di mercato in espansione. Grazie alla capacità produttiva e distributiva di Gruppo Auricchio favoriremo lo sviluppo di 3B Latte nel Centro-Sud Italia e in Europa, soprattutto in Spagna e nei Paesi nordici”.
3B Latte verrà supportata in un importante piano di investimenti volti all’efficientamento della capacità produttiva, allo sviluppo di nuove linee di prodotto, e all’internazionalizzazione della distribuzione della gamma prodotti in nuove aree geografiche e mercati.
Florindo e Marco Bertoni, insieme ad Abramo Bernacchi, storici soci di 3B Latte, rimarranno alla guida della società e continueranno ad essere figure chiave nello sviluppo futuro. Il management del Gruppo Auricchio metterà a disposizione di 3B Latte conoscenze produttive ed esperienze manageriali per valorizzarne il notevole potenziale di crescita. A seguito dell’operazione il fatturato del Gruppo Auricchio si attesterà attorno ai 400 milioni di euro, di cui oltre il 40% realizzato all’estero.
Si presenta un’importante opportunità anche per tutti i collaboratori e gli stakeholder di entrambe le società, in virtù della forte complementarietà e delle numerose opportunità congiunte di sviluppo nell’ambito della distribuzione e nei piani di ricerca & sviluppo di lungo periodo.
LA CRESCITA DEL GRUPPO AURICCHIO
Il Gruppo Auricchio è da 145 anni interprete e custode della tradizione casearia artigianale italiana. Affonda le radici in Campania, origine dello storico provolone di cui ancora oggi è il principale produttore mondiale reso unico dalla mano di esperti casari che lo modellano con le stesse procedure rimaste immutate fin dalle origini. La medesima cura per l’artigianalità e l’attenzione assoluta alla qualità caratterizzano anche la produzione degli altri grandi formaggi della tradizione italiana, dal Parmigiano Reggiano al Gorgonzola, dal Pecorino Romano al Taleggio, realizzati nei caseifici che negli anni sono entrati a far parte del gruppo, tra cui Caseificio Villa, Cascine Emiliane e Caseificio Giordano.
Antonio Auricchio, Presidente Gruppo Auricchio, dichiara: “Questo è un momento speciale per tutti noi. Esiste una perfetta complementarietà fra noi e 3B Latte: durante questi mesi abbiamo potuto apprezzare le forti affinità culturali e valoriali, nel modo di fare impresa e nella dedizione assoluta alla qualità ed alla produzione artigianale, fra il nostro gruppo e 3B Latte. Questa operazione mi conforta nel mio ruolo di imprenditore perché permetterà a tutti noi di rafforzare questi valori e trasformarli in una concreta proposta di prodotti di altissima qualità per rispondere alle sempre maggiori richieste di un mercato in continua evoluzione”.
Florindo Bertoni, Ad 3B Latte, afferma: “Questo progetto ci consentirà di accelerare la nostra crescita mantenendo però grande focus e autonomia nella gestione. Abbiamo scelto di entrare in partnership con il Gruppo Auricchio perché c’è perfetta complementarità di prodotti, visione di crescita futura e valori imprenditoriali condivisi”.