In attesa che il 2023 possa essere l’anno buono per sbloccare le esportazioni di pere italiane in Cina, è intanto ben avviato l’export del kiwi giallo la cui domanda è in aumento. Per la prima volta una nave italiana charter ha consegnato i kiwi Zespri SunGold di produzione nazionale in Cina, in tempo per le celebrazioni del capodanno cinese (22 gennaio).
La nave Baltic Performer ha lasciato il porto di Vado Ligure a fine novembre dal molo del Reefer Terminal (uno dei più grandi hub logistici di frutta del Mediterraneo) arrivando in sicurezza al porto di Shanghai il 22 dicembre scorso, dove ha trasportato oltre 4.000 pallet (pari a 3.300 tonnellate o 942.000 vaschette).
“Abbiamo iniziato questo processo nel 2018, con l’ambizione di implementare un modo più efficiente di trasportare la frutta dalle nostre regioni di coltivazione dell’emisfero settentrionale alla nostra crescente base di clienti in Cina”, afferma Nick Kirton, Executive officer Zespri per l’approvvigionamento dell’emisfero settentrionale. “Abbiamo valutato i vantaggi dei tempi di transito più brevi (la finestra di transito di tre settimane dimezza il tempo delle spedizioni di container tra l’Italia e la Cina) e una migliore gestione della temperatura su un’unica nave piuttosto che su più container. Un servizio charter di navi offriva poi una maggiore certezza in un periodo di congestioni e ritardi nel mercato globale dei container marittimi”.
Un aspetto chiave del servizio diretto è stato il sostegno da parte dell’industria italiana attraverso Cso Italy e Fruitimprese con l’impegno del Servizio fitosanitario italiano per stabilire un nuovo protocollo che consenta alle navi charter di esportare kiwi dall’Italia, estendendo l’attuale protocollo di trattamento a freddo pre spedizione.
“Ringraziamo il nostro partner Zespri per aver scelto Reefer Terminal per il suo primo servizio diretto Italia-Cina dedicato ai kiwi di produzione italiana”, dichiara Paolo Cornetto, Ad Reefer Terminal. “Questo servizio ci ha riportato nel mercato dell’export di prodotti ortofrutticoli dopo molti anni, e ci auguriamo di poter essere nuovamente protagonisti per le prossime movimentazioni”.