L’attività di NaturaSì è iniziata nel 1985, con l’obiettivo di dare alle persone la possibilità di alimentarsi con cibo sano e agli agricoltori di coltivare la terra in modo ecologico, in anni in cui si registrava l’introduzione massiccia della chimica di sintesi in agricoltura.
“Abbiamo quindi deciso di sostenere gli agricoltori che volevano coltivare secondo il metodo biologico e biodinamico, di dare l’opportunità di commercializzare questi prodotti e di offrire ai consumatori un cibo coltivato senza l’uso della chimica”, afferma Fabio Brescacin, Presidente EcorNaturaSì.
Ora, di fronte alla possibilità che il cibo a base di insetti, il cosiddetto novel food, possa essere commercializzato, “in coerenza con i nostri principi – afferma Brescacin – ci sentiamo di fare una scelta chiara e di campo, come abbiamo fatto con la chimica in agricoltura. Pensiamo che il nostro compito sia fornire cibo di origine vegetale, coltivato nel rispetto della crescita fisiologica e sana della pianta, o cibo di origine animale, di animali addomesticati, quali principalmente i ruminanti ed i volatili, allevati in armonia con le caratteristiche della loro specie perché crediamo sia il cibo più adatto alla salute umana in questa epoca e per la nostra cultura”.
NaturaSì è impegnata anche nel sostegno di pratiche ecologiche, nella riduzione dello spreco alimentare e nel promuovere una riduzione del consumo di carne e derivati animali. “In alcune delle aziende del nostro ecosistema – sottolinea Brescacin – i terreni assorbono dalle due alle tre tonnellate per ettaro di carbonio all’anno, contribuendo alla riduzione dell’anidride carbonica nell’atmosfera e all’aumento della fertilità del suolo, rendendolo più resiliente ai cambiamenti climatici, alla siccità o alla piovosità eccessiva e soprattutto produttivo, indipendentemente dalla concimazione con la chimica di sintesi”.
PROMUOVERE UNA CULTURA ALIMENTARE SANA
Una sana cultura alimentare, che valorizzi in particolare il cibo di origine vegetale nella sua integralità e biodiversità, e una sana cultura agricola, a tutela dei territori e della bellezza del paesaggio, sono per NaturaSì obiettivi prioritari a sostegno delle scelte commerciali.
“La sovranità alimentare – chiosa il Presidente Brescacin – nasce da una collaborazione fraterna e responsabile tra tutti gli operatori: agricoltori, trasformatori, distributori, negozianti e consumatori, in vere comunità del cibo, che condividono valori quali il cibo sano e la salute della terra. Sulla base di queste considerazioni, abbiamo quindi deciso di non vendere nei nostri negozi prodotti a base di insetti, peraltro preziosissimi in natura”.