La nuova edizione dell’Osservatorio Nestlé ha coinvolto un campione rappresentativo della popolazione italiana di duemila persone, che hanno risposto a un sondaggio di 58 domande volte ad indagare convinzioni e abitudini degli italiani, anche dal punto di vista alimentare. L’obiettivo? Capire cosa mangiano e cosa non vorrebbero più mangiare nel 2023.
OCCHIO DI RIGUARDO PER UN’ALIMENTAZIONE SANA
Da un lato, il sondaggio sottolinea il ritorno alla dieta mediterranea, dall’altro evidenzia un’attitudine degli italiani verso il benessere, confermando un percorso coerente con quanto emerso dagli scorsi studi dell’Osservatorio Nestlé. Infatti, dalla survey risulta che gli italiani hanno aumentato il consumo di frutta (del 36%), verdura (del 40%) e yogurt (del 26%) e hanno diminuito quello di superalcolici, salumi, dolci, pesce, formaggi e carne.
La maggior parte degli intervistati (48%), poi, vede la carne rossa come l’alimento che tenderà a esser meno presente in tavola entro i prossimi dieci anni, seguita da zucchero, salumi e sale.
Il 71% si reputa informato in materia di educazione alimentare a vari livelli. Il 46% dei rispondenti afferma di pesare le porzioni da cucinare, mentre più di un intervistato su due è disposto a spendere di più per mangiare. Il 49% dei rispondenti dichiara di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata per controllare il proprio peso. La maggior parte consuma 1-2 litri d’acqua al giorno, l’80% non consuma bevande funzionali o a ‘0’ calorie.
La ricerca di un’alimentazione più equilibrata si riflette anche sulle scelte alimentari degli amici a quattro zampe: al momento dell’acquisto di pet food, infatti, quasi otto proprietari di animali su 10 affermano di leggere l’etichetta dei prodotti, ma quasi il 6% non si fida comunque e fa seguire al proprio animale una dieta casalinga.
Gli italiani sono più attenti a quanto spendono e risparmiamo (79%), ma non hanno modificato le spese alimentari (60%). Anzi, prediligono le novità e acquistano cibi nuovi (46%).
PREZZO E PROMOZIONI PRIMI DRIVER DI SCELTA
Un tema importante preso in esame dall’Osservatorio Nestlé è la sostenibilità. Secondo il sondaggio, l’82% ritiene di essere consapevole delle tematiche sostenibili e più della metà dichiara di aver cambiato il proprio stile di vita per essere più “green”, ma il 17% non è poi tanto sicuro di averlo fatto.
La maggior parte dei rispondenti ha dichiarato di voler ridurre i propri consumi energetici (circa il 70%), evitare gli sprechi di cibo (67%) e ridurre/eliminare il consumo di plastica (56%).
Quasi tre italiani su 10 affermano che il materiale del pack dei prodotti influenza la propria scelta di acquisto, ma analizzando nel dettaglio le risposte, alla domanda “cosa è fondamentale per te ai fini dell’acquisto”, per ben il 67% dei rispondenti prezzo e promozioni sono i principali driver per la scelta di prodotti alimentari.
Sul tema ‘spreco alimentare’ la maggioranza dichiara di non buttare nulla ma, se proprio deve, frutta (11%), pane (14%) e soprattutto verdura (circa 20%), sono gli alimenti che vengono buttati più frequentemente.