La Fratelli Arena Srl, principale società del gruppo omonimo, ha approvato il bilancio e il piano pluriennale 2023-2025, chiudendo il 2022 con un valore della produzione di circa 1,030 miliardi di euro, un utile netto di circa 38 milioni di euro e un utile lordo di 49 milioni.
Numeri importanti per il gruppo siciliano, che ha da poco celebrato 100 anni di attività, nonostante la congiuntura avversa condizionata da un’inflazione galoppante trainata dall’impennata dei costi energetici, e da difficoltà di approvvigionamento mai sperimentate in precedenza a causa della guerra in Ucraina e delle incertezze dei mercati.
I DATI DEL RETAIL IN SICILIA
Nel 2022 in Sicilia si è registrata una crescita del Pil del +3,3% contro il +5,2% del 2021. Relativamente alle vendite al dettaglio, secondo i dati NIQ elaborati sui segmenti iper, supermercati e libero servizio a parità di struttura ed escludendo la Fratelli Arena, si è assistito nel 2022 ad un rialzo delle vendite pari al +4,39 per cento.
I NUMERI DI FRATELLI ARENA
Pur operando in questo contesto debole la Fratelli Arena ha raggiunto risultati molto positivi, e migliori rispetto al mercato, registrando un incremento del fatturato alle casse a parità di rete pari al +6,7 % e un incremento di vendite complessivo del +9,5 per cento. Ottima performance anche in termini di vendite per metro quadro; la formula adottata continua a performare meglio rispetto alla media del settore in Sicilia.
Nel corso del 2022 la Fratelli Arena ha conseguito ottimi risultati anche in termini di incremento della quota di mercato nell’ambito della propria area di riferimento, confermando un trend consolidato da diversi anni e raggiungendo l’obiettivo della leadership in Sicilia. Punto di forza indiscusso sono stati i prodotti a marchio delle insegne Decò e SuperConveniente, premiati dai consumatori con percentuali intorno al 20% del fatturato Lcc, in ulteriore crescita anche nel primo quadrimestre del 2023.
I RISULTATI ECONOMICO/FINANZIARI
Nel 2022 Fratelli Arena ha registrato un fatturato alle vendite pari a 915,7 milioni di euro, con un incremento di 79,4 milioni rispetto al 2021, pari al + 9,5%, e di 21,2 milioni rispetto al budget (+2,3%).
L’Ebitda è stato pari a 67,4 milioni, con un decremento di 5,1 milioni rispetto al 2021, ma con un incremento di 5,9 milioni rispetto alle attese (+8%). In un anno difficile come il 2022, l’insegna ha comunque centrato l’obiettivo del fatturato e della redditività in valore assoluto, garantendosi al contempo gli approvvigionamenti nei tempi previsti e facendosi carico dei rincari energetici, dei costi di trasporto e degli altri costi correlati.
L’utile netto ammonta a 38,6 milioni, con un decremento di 4,7 milioni rispetto all’ anno precedente ma con un incremento di 4,2 milioni rispetto al budget. L’utile lordo ammonta a 49,3 milioni di euro, con un decremento rispetto all’anno precedente di sette milioni e un incremento di 4,7 milioni rispetto al budget.
Tutti gli indicatori di redditività si attestano su valori soddisfacenti e allineati alle attese. Il Roi 2022 registra un buon risultato in linea con il budget, nonostante il consistente aumento del capitale investito. Si conferma pertanto il trend che ha portato l’azienda al primo posto in Italia, in termini di Roi, nell’ambito della distribuzione organizzata (fonte: “Osservatorio sulla Gdo alimentare italiana e i maggiori operatori stranieri” – marzo 2023 – Area Studi Mediobanca). Trend soddisfacente anche per gli indicatori patrimoniali e finanziari, sostanzialmente allineati o migliorati rispetto alle attese.
GLI INVESTIMENTI
Gli investimenti sono stati pari a circa 53,6 milioni di euro nel 2022. Sono stati impiegati principalmente per l’acquisizione e la realizzazione del polo logistico integrato e della nuova sede direzionale, le cui superfici coperte si estendono per oltre 100.000 mq di depositi per merci varie a temperatura positiva, con uffici di più di 4.000 mq e un green parking da 250 posti auto.
Tra gli investimenti rientrano anche la ristrutturazione di punti vendita esistenti e le nuove aperture, tra cui spiccano le due superfici medio-grandi nei centri commerciali Torre e Forum di Palermo, dati in gestione alla controllata Palermo Retail Srl tramite contratto di fitto ramo d’azienda.
IL PIANO INDUSTRIALE 2023-2025
Insieme al bilancio, è stato approvato anche il nuovo piano industriale 2023-2025, che recepisce le linee guida strategiche ideate per contrastare i mutamenti avvenuti a livello micro e macroeconomico e per incrementare la quota di mercato in Sicilia. Il piano prevede circa 130 milioni di investimenti nei tre anni per i quali si è verificata la sostenibilità economico/finanziaria complessiva, anche nel caso di scenari più stressati rispetto a quello base.
L’IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
Nel campo della sostenibilità ambientale, l’utilizzo di impianti Fer è una delle principali soluzioni per la riduzione dei gas effetto serra. Il Gruppo Arena ha realizzato vari impianti fotovoltaici sui tetti di supermercati e centri di distribuzione. Nel 2022 ne sono stati avviati cinque, che hanno portato la potenza totale installata del gruppo a 4,5 mW, con una produzione a regime di circa sei milioni di kWh. Per il 2023 sono stati commissionati nove impianti, più altri sei per il 2024. La potenza totale installata nel 2024 sarà di nove mW con una produzione di più di 11 milioni di kWh e una riduzione di anidride carbonica in atmosfera di 3.400 t/anno. È in fase avanzata anche lo studio di fattibilità per la realizzazione di almeno un parco fotovoltaico nella zona industriale di Dittaino (En). In caso di esito positivo, il progetto sarà realizzato da una startup controllata da una delle società del gruppo.
In campo sociale, sono state messe in campo tante iniziative per sviluppare attività di donazione di prodotti alimentari a favore delle persone indigenti, per il sostegno alle associazioni che svolgono attività con finalità solidale e per le attività volte allo sviluppo delle persone, all’inclusione e al welfare.
LA GOVERNANCE
La Fratelli Arena ha deciso di adottare un modello di governance evoluto. Dopo l’approvazione del bilancio 2022 si è insediato il primo Cda, composto da sette consiglieri: Cristofero Arena, Giovanni Arena (classe 1978), Giusy Arena, Giovanni Arena (classe 1981), Roberta Arena e Morena Arena, oltre a Giorgio Sangiorgio come consigliere esterno alla compagine sociale. Nominati rispettivamente Presidente e Ad Cristofero Arena e Giovanni Arena.