Coprob-Italia Zuccheri, fatturato a quota 269 milioni 

Con l’approvazione del sessantesimo bilancio della cooperativa, si spengono le luci sull’annata 2022, che segna un utile di 2,45 milioni di euro
Coprob-Italia Zuccheri, fatturato a quota 269 milioni 

Coprob, unico produttore nazionale di zucchero 100% italiano presente sul mercato con il marchio Italia Zuccheri, chiude l’esercizio 2022 con un utile di 2,45 milioni di euro. Nonostante le congiunture economiche sfavorevoli e gli effetti del cambiamento climatico che hanno inficiato sulla produzione ( -35% a causa della siccità), il bilancio è comunque positivo: la Cooperativa ha messo a segno un fatturato pari a 187,4 milioni di euro e, considerando l’intero Gruppo Coprob – che include Italia Zuccheri Commerciale – il fatturato ammonta a 269 milioni, con un utile netto di 4,1 milioni di euro. 

“Un risultato di grande soddisfazione che ha riscosso il pieno consenso dei Soci intervenuti alle assemblee – afferma Claudio Gallerani, Presidente Coprob-Italia Zuccheri –. Questo dà un nuovo impulso alla bietola che nel 2023, grazie all’attuale prezzo zucchero, ha anche il più alto prezzo di sempre: 63 €/ton per bietola convenzionale e 93 €/ton per bietola bio”.

LE PROSSIME SFIDE 

Grazie al proprio servizio di sperimentazione agronomico e alla sinergia con gli attori della filiera, Coprob punta a una bieticoltura più semplice, con un periodo di semina differenziato per andare incontro alle esigenze delle aziende, alle condizioni pedoclimatiche dei territori, che sia in grado di far fronte a un cambiamento climatico sempre più impattante. 

“Siamo passati da 30 mesi di grande siccità alle alluvioni devastanti di questi giorni che hanno causato morti e danni incalcolabili a case, aziende e all’agricoltura – prosegue Gallerani –. Il dolore, le sofferenze e la devastazione causati dall’alluvione che ha colpito la nostra Regione hanno indotto Coprob-Italia Zuccheri ad annullare l’evento annuale con i soci che si sarebbe dovuto svolgere il prossimo 9 giugno perché adesso è il momento di aiutare soci e collaboratori che hanno subito danni”.

Quanto destinato alla manifestazione pubblica, che avrebbe dovuto celebrare sessanta anni di innovazioni e proiettare la Cooperativa nel futuro, è stato devoluto a favore di iniziative a sostegno dei soci danneggiati dalla calamità, per volere dello stesso Cda. “Tutti noi siamo impegnati a portare avanti il nostro lavoro con sempre maggior impegno e responsabilità – conclude Gallerani – con l’auspicio che quanto prima vengano ripristinate le migliori condizioni di vita e di lavoro”.

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