Lo scorso 1° giugno si è tenuta la celebrazione della nascita della Repubblica italiana con un ricevimento organizzato dall’ambasciata italiana a Berlino. Dopo gli inni nazionali e i saluti dell’ambasciatore a tutte le delegazioni presenti, agli oltre 1.000 partecipanti sono stati serviti prodotti della cucina italiana. Regina della serata la pasta, che De Cecco ha preparato con i propri chef che hanno affiancato quelli della residenza dell’ambasciatore Armando Varricchio. A portare il saluto del pastificio abruzzese a Berlino c’erano il Direttore social media e web Pasquale Galante e i rappresentanti della sede aziendale tedesca.
I TEDESCHI AMANO LA PASTA
L’importanza dei risultati sul mercato tedesco e la vocazione all’esportazione hanno fatto sì che De Cecco sia stata scelta a rappresentare la pasta italiana in un’occasione così importante. La dieta mediterranea ha conosciuto una diffusione massiccia anche nelle abitudini alimentari tedesche. La pasta, il cui consumo per anni è stato appannaggio delle comunità di immigrati italiani, oggi è un punto di rifermento anche per la dieta dei tedeschi, che in poco più di dieci anni sono passati da una media di 2,9 kg a 10 kg di consumo annuo. Di pari passo è cresciuta anche l’attenzione verso l’italian life style, frutto anche della passione del popolo tedesco per l’Italia.
De Cecco, terzo produttore mondiale e leader nel settore premium, ha un riconosciuto ruolo nella diffusione della cultura culinaria italiana in Germania. Non a caso, l’azienda è presente da sempre in questo mercato, dal 2009 anche con una propria struttura distributiva, e rappresenta il riferimento principale nel mercato premium.
UN’IMMERSIONE NELL’ARTE CULINARIA ITALIANA
Per la cena di gala gli chef De Cecco hanno proposto un menù che prevedeva un’insalata di pasta realizzata con Farfalle Tricolore, poi fusilli alla Norma con pesto rosso e infine mezze maniche alla Matriciana: una vera immersione nell’arte della cucina italiana assai apprezzata dagli ospiti della serata tra ambasciatori, delegazioni diplomatiche e istituzioni nazionali ed europee.
Nell’occasione De Cecco ha portato all’ambasciatore il francobollo celebrativo per i 130 negli Stati Uniti dell’azienda: il primo folder del riconoscimento filatelico, emesso un mese fa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato consegnato all’ambasciatore dallo stesso direttore Pasquale Galante con una breve cerimonia.