Buone notizie: la California ha registrato un clima favorevole durante la stagione della fioritura e i coltivatori stanno osservando buone dimensioni durante l’allegagione. Tuttavia, anche se la produzione sembra promettente, il Comitato esecutivo del California Prune Board prevede che le forniture saranno nuovamente limitate per la stagione, con un volume stimato di 75 mila tonnellate per il raccolto del 2023.
“Abbiamo creato una solida domanda e i coltivatori e confezionatori di Prugne della California mantengono un’attenta gestione delle scorte, mantenendo il nostro settore in una posizione piuttosto stabile – afferma Donn Zea, Executive director California Prune Board –. È probabile che il costo del lavoro e la continua scarsità dell’offerta manterranno la pressione sui prezzi per il prossimo futuro“.
FRA QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ
Le maggiori dimensioni delle Prugne della California sono in linea con la qualità premium attesa per il raccolto. Pur essendo ancora nella prima metà della stagione di crescita, il clima umido sta creando condizioni positive per le piante di Prugne della California determinando una naturale caduta dei frutti: un fattore che i coltivatori considerano un’ottima premessa per avere una grandezza ottimale.
Inoltre, le produzioni sono altamente sostenibili: i coltivatori di Prugne della California applicano le più innovative tecnologie per sfruttare l’energia solare, risparmiare acqua e ridurre gli sprechi. Anche la catena di approvvigionamento più ampia, inoltre, impiega all’interno dei processi produttivi fonti di energia rinnovabili, che consentono una riduzione dell’impatto ambientale.
R&D GUIDANO LA CRESCITA
In occasione della partecipazione alla 40° edizione dell’International Nut & Dried Fruit Congress (INC) a Londra il mese scorso, nel contesto di un panel dedicato ai leader del mercato della frutta secca è emerso che la produzione sarà più alta quest’anno “L’industria globale delle prugne secche ritroverà un relativo equilibrio tra domanda e offerta – conclude Zea –. Le realtà del settore sono influenzate da un ritorno alle tipiche annate di raccolto in Sud America e in Francia, dopo i raccolti ridotti dello scorso anno”.
Da oltre 100 anni, i coltivatori di Prugne della California producono responsabilmente prugne secche di prima qualità. Con i più alti standard di coltivazione di qualsiasi nazione e un sistema di essiccazione a tunnel a clima controllato, la differenza della California si riflette nelle prugne naturalmente dolci che raggiungono in sicurezza 60 paesi ogni anno. Questo Paese è il più grande produttore di prugne al mondo e investe con regolarità nella ricerca scientifica per continuare a guidare la categoria. In particolare, il California Prune Board è leader mondiale nello sviluppo di ricerche nutrizionali sugli effetti positivi sulla salute delle Prugne della California ed è all’avanguardia nello studio che analizza la connessione tra prugne secche e salute delle ossa, attraverso numerosi studi scientifici realizzati nell’arco di vent’anni.