Secondo i dati Circana (tot. Ortofrutta Italia is+lsp+disc s.t. 3.07.2023), la IV Gamma ha chiuso il primo semestre 2023 con un fatturato di oltre 550 milioni di euro, registrando una perdita a valore del 2% per le verdure e dell’1,7% per quanto riguarda la frutta e a volume rispettivamente del -5% e del -8,6% rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo quota 409 milioni di confezioni. La battuta d’arresto arriva dopo due anni di crescita costante, ma comunque lieve e con alti e bassi, e va a inserirsi in un contesto settoriale difficoltoso, causato in parte da carenze strutturali.
“La crisi dei consumi legata all’inflazione aggrava la situazione di aziende che da tempo affrontano criticità strutturali che ne erodono costantemente i margini operativi, mettendo a rischio un settore che dà lavoro a circa 30.000 addetti in tutto il Paese e che, oltretutto, è strategico per la diffusione di sane abitudini alimentari tra i consumatori”, ha commentato Andrea Battagliola (nella foto), Presidente Gruppo IV Gamma Unione Italiana Food.
L’APPELLO ALLE ISTITUZIONI
L’Associazione da tempo chiede alle istituzioni un tavolo di lavoro per trovare soluzioni in grado di salvaguardare gli interessi di tutte le parti coinvolte: consumatori, aziende, lavoratori e distribuzione. La difficile situazione attuale rende ancora più urgente questa necessità di confronto.