Dal primo agosto scorso, il Consorzio Italia del Gusto ha un nuovo membro: è ArteBianca, l’azienda creatrice di Pan Piuma, il noto brand del pane senza crosta.
Con ArteBianca sono trentaquattro i brand del Consorzio, accolti tramite una votazione all’unanimità dai membri già presenti nel gruppo: Amadori, Amica Chips, Auricchio, Barilla, Bonomelli, Cannamela, Cirio, Gruppo Colussi, Delicius, Fabbri, Filippo Berio, Gruppo Food, Lavazza, Medusa, Novi, Noberasco, Parmalat, Orogel, Parmareggio, Polenta Valsugana, Ponti, Rana, Rio mare, Gallo, Rovagnati, Sammontana Italia, San Benedetto, Santa Rosa, Casearia Cioffi, Urbani Tartufi, Valfrutta, Valsoia, Vecchia Romagna, e Terra Moretti Vino.
IL CONSORZIO ITALIA DEL GUSTO
Italia del Gusto è il primo consorzio privato composto da imprese operanti nel settore alimentare e vinicolo italiano, i cui soci sono selezionati per la qualità dei prodotti e l’importanza della marca. Fondato nel 2006 da Giovanni Rana, ha come obiettivo aiutare le aziende che ne fanno parte a migliorare la propria posizione competitiva sui mercati internazionali rafforzandone l’immagine.
Italia del Gusto svolge infatti attività di marketing, promozione e comunicazione globale, partecipazione a fiere internazionali, sostegno nella creazione di partnership e sinergie tra i membri, e supporta le aziende consorziate nella commercializzazione dei propri prodotti. I membri di Italia del Gusto hanno in comune il fatto di essere aziende brand-leader nel loro settore merceologico, diventando di fatto il sinonimo di made in Italy nel mondo.
L’ECCELLENZA DI ARTEBIANCA
ArteBianca è stata selezionata per entrare a far parte di Italia del Gusto “grazie ai suoi valori, che si esprimono in prodotti di alta qualità che si contraddistinguono per la semplicità dei loro ingredienti, una tradizione familiare fatta di esperienza e innovazione e il rispetto delle persone e dell’ambiente”, si legge in una nota ufficiale del Consorzio.
Insieme a enti, associazioni e realtà attive sul territorio, ArteBianca sostiene iniziative legate allo sviluppo locale in ambito sociale, culturale e sportivo. Grazie alle sue risorse, supporta attività che hanno come fine “il benessere dei propri dipendenti, delle loro famiglie e di tutto il territorio”.