Mulino Bianco celebra i 40 anni di Baiocchi con un’edizione limitata al caffè, disponibile online su dedicatoate.mulinobianco.it. Una novità che va ad affiancare i Baiocchi al pistacchio, in commercio dal 2022, e i Baiocchi classici con crema alla nocciola e cacao. I nuovi Baiocchi al caffè sono acquistabili in due combinazioni: la box Gamma Baiocchi, che contiene tutte e tre le varianti, e la box Offerta 1 kg, con quattro pacchi del nuovo gusto.
LA STORIA DI UN BISCOTTO ICONICO
Con 13 miliardi di biscotti prodotti ogni anno, pari a quasi 120.000 tonnellate, utilizzando duemila tonnellate di farina, 8.500 di nocciole e quasi tremila di cacao, i Baiocchi sono tra i prodotti Mulino Bianco più amati dai consumatori.
Nati nel 1983 dalle mani e dall’estro di Mara Cesari e Signorina Solzi, i Baiocchi hanno un nome che trae ispirazione da una moneta d’argento coniata nel XV secolo. All’inizio, insieme a Canestrini, Ciocchini, Nocchie e Tenerezze facevano parte dei Dolcetti delle feste, linea resa inconfondibile dalla confezione “a torretta” e dall’incartamento con i pirottini di pasticceria. Ma ben presto si sono trasformati in un prodotto di gamma, diventando “un appuntamento irrinunciabile per almeno tre generazioni di italiani”, sottolinea Mulino Bianco.
Una passione che non accenna a diminuire: solo negli ultimi cinque anni questi biscotti farciti, prodotti negli stabilimenti Barilla di Novara e Ascoli, hanno conquistato sempre di più il palato degli italiani, tanto che il loro valore di vendita è quasi triplicato superando nel 2022 i 37 milioni di euro (fonte: Nielsen, mercato Italia).