Cosa spinge un consumatore a scegliere una bottiglia di vino rispetto un’altra? Se lo è chiesto Carrefour Italia, che è appena stato main sponsor della Milano Wine Week 2023, e per ottenere una valida risposta al quesito ha commissionato a SWG la ricerca intitolata Raccontare il vino, oltre l’etichetta, svolta anche grazie alla partnership di Ferrari Trento e Gruppo ZONIN1821.
Sono infatti i supermercati il canale preferito per l’acquisto di una bottiglia di vino: è così per il 60% degli intervistati, che rivelano inoltre come la scelta sia guidata in particolare dalla zona di provenienza del vino e che bere un bicchiere di vino sia un gesto strettamente legato allo stare in compagnia, soprattutto per i più giovani.
DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE
Tuttavia la ricerca evidenzia un panorama molto variegato dal punto di vista generazionale: il 44% della Gen Z dichiara infatti che il vino è uno spunto per socializzare. Più interessati alla qualità del prodotto, che viene degustato con attenzione, sono gli intervistati appartenenti alla Gen X, mentre i Millennial si dimostrano un target senza pretese e bevono vino basico (33%). Rari i collezionisti che conservano le bottiglie nelle loro cantine per attendere l’occasione giusta per stapparle: sono solo il 4%. Sul podio di coloro che si dichiarano più sensibili al territorio in cui viene prodotto il vino e al made in Italy, salgono i Boomers.
CARREFOUR PER UN VINO ‘DEMOCRATICO’
I risultati della ricerca confermano allora la validità dell’impegno dell’insegna verso un processo di democratizzazione del mondo del vino, e che si concretizza in iniziative per renderlo sempre più accessibile nonché attraente per il target dei bevitori esperti. L’offerta a scaffale punterà quindi a proporre un’offerta vinicola di grande qualità, grazie un’accurata selezione dei fornitori e alla creazione di oltre 150 referenze esclusive Carrefour, di cui oltre 80 studiate a quattro mani con i produttori locali.
Inoltre la recente apertura dello store Terre d’Italia in zona De Angeli, a Milano, risulta strategica per promuovere un consumo consapevole. Il punto vendita è infatti “volto a sottolineare le eccellenze del territorio italiano e avvicinare sempre di più i consumatori a una nuova visione del mondo dei vini – commenta Christophe Rabatel, Ceo Carrefour Italia –. Come operatori della Gdo abbiamo una grande responsabilità nel diffondere l’italianità, e contribuire alla valorizzazione di prodotti di qualità italiani si traduce anche contribuire all’export di prodotti italiani”.