Grana Padano Dop a Roma contro il cibo sintetico

Il Consorzio al Villaggio contadino di Coldiretti al Circo Massimo per sostenere biodiversità e sostenibilità dell’agricoltura italiana
Grana Padano Dop a Roma contro il cibo sintetico

Nel cuore di Roma, al Circo Massimo, lo scorso weekend il Consorzio Grana Padano era presente con una propria tenda al Villaggio contadino di Coldiretti, per “far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura nazionale e dire no all’arrivo del cibo sintetico sulle tavole”. Nell’occasione, il Consorzio ha offerto ai partecipanti assaggi del prodotto in purezza e gadget brandizzati.

Durante le giornate del Villaggio contadino, i visitatori hanno avuto anche la possibilità di partecipare ad una serie di masterclass sul tema “Il valore dell’attesa: Grana Padano Dop e le sue stagionature”. Vere e proprie lezioni condotte da esperti che hanno insegnato a “riconoscere e distinguere le sfumature del gusto unico del formaggio Dop più consumato al mondo”, scrive il Consorzio.

IL VALORE DELLA DISTINTIVITÀ

La partecipazione del Consorzio Grana Padano al Villaggio Coldiretti è stata anche l’occasione per ribadire importanza e centralità del settore primario e delle industrie della trasformazione in termini di tutela del territorio e sostenibilità sociale ed economica. Una filiera a cui il Gran Padano contribuisce in maniera determinante, utilizzando ogni anno circa un quarto del latte vaccino prodotto in Italia per produrre oltre 5,2 milioni di forme di formaggio Dop.

Il sistema del Grana Padano vale al consumo più di tre miliardi di euro, coinvolge 50.000 addetti e 3.845 stalle nella zona di produzione e ha esportato nel 2022 il 47% della produzione marchiata. “Siamo insieme alla gente che lavora la terra – ha commentato il Presidente Renato Zaghini –. Siamo contro i modelli di consumo omologanti. La distintività e la qualità del made in Italy sono anche i nostri valori. Valori racchiusi nel gusto unico, italiano, del Grana Padano”.

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