Si chiama “Osserva, Annusa, Assaggia” la nuova campagna lanciata da Nestlé Italia e Too Good To Go in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione.
“Come azienda leader nel settore del food & beverage, in Nestlé abbiamo la responsabilità e la straordinaria opportunità di fornire il nostro contributo per contrastare lo spreco alimentare e migliorare l’accesso al cibo per tutte le persone. La collaborazione con Too Good To Go si inserisce proprio in questo quadro e aggiunge un fondamentale tassello, ovvero l’educazione e la sensibilizzazione dei consumatori, rendendoli protagonisti di un significativo passo verso un futuro più sostenibile” ha dichiarato Marta Schiraldi, Head of Sustainability Gruppo Nestlé in Italia.
PRIMO PASSO: INTERPRETARE LE ETICHETTE
La campagna è nata con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori sulla corretta interpretazione delle etichette e del termine minimo di conservazione indicato sul packaging dei prodotti, contrastando quindi lo spreco di cibo.
Secondo uno studio condotto dalla Commissione Europea, infatti il 10% degli scarti alimentari è legato a una scarsa conoscenza delle etichette. Nello specifico, il termine minimo di conservazione (Tmc) indica la data entro cui un alimento mantiene le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. È indicato in etichetta con l’espressione ‘da consumarsi preferibilmente entro il’. La data di scadenza è invece utilizzata per prodotti rapidamente deperibili, per i quali il consumo oltre quella data potrebbe costituire un pericolo per la salute. Compare in etichetta con la dicitura ‘da consumare entro’.
SECONDO PASSO: SENSIBILIZZARE IL CONSUMATORE
In questa prospettiva, sono diverse le iniziative su cui Nestlé sta lavorando, sia a livello nazionale che internazionale, per promuovere un modello di consumo e produzione responsabile, come stabilito dall’Agenda 2030.
Nestlé Italia ha stretto da anni un’alleanza virtuosa con Too Good To Go, aderendo all’iniziativa – in un network che include enti, aziende e supermercati – per aumentare la consapevolezza in relazione alle date riportate in etichetta, adottando sul packaging di alcuni prodotti l’‘Etichetta Consapevole’, ovvero un’indicazione che invita i consumatori a verificare se gli alimenti siano ancora consumabili dopo il termine minimo di conservazione attraverso l’utilizzo dei propri sensi (vista, olfatto, gusto). Inoltre, nell’ultima versione di “Dove lo butto?”, la piattaforma digitale powered by Nestlé per la raccolta differenziata, l’azienda ha scelto di inserire la stessa etichetta consapevole in modalità ‘digitale’, che fornisce indicazioni per interpretare correttamente il termine minimo di conservazione riportato sui propri prodotti.