“La nostra strada: visioni, modelli e percorsi a confronti”: su questi temi D.It-Distribuzione Italiana, cooperativa multinsegna e multibrand per i marchi Sigma e Sisa, ha organizzato l’annuale convegno-incontro con soci e partner dell’industria di marca. È stata innanzitutto l’occasione per ascoltare le storie di successo di quattro aziende familiari che hanno fatto storia e creato valore nei loro rispettivi comparti.
QUATTRO STORIE DI SUCCESSO
Alessandra Balocco, Presidente e Amministratore delegato Balocco, Hannes Berger, Chief Executive Officer di Dr. Schär, Irene Rizzoli, Amministratore delegato Delicius Rizzoli, Ulrich Zuenelli, Amministratore delegato Loacker, hanno raccontato storie diverse, esperienze da mettere a confronto ma con lo stesso obiettivo: sottolineare l’importanza strategica degli asset immateriali delle aziende come fattore critico di successo. Una necessità per comprendere come agire in situazioni precarie e dagli sviluppi incerti in un contesto che si muove sempre più rapidamente, rimanendo in equilibrio: equilibrio nei processi di cambiamento, equilibrio come capacità di affrontare l’incertezza e la complessità.
I PILASTRI DELLO SVILUPPO
In sei anni di attività, D.It ha consolidato un’alta reputazione e una solida credibilità aziendale. Alessandro Camattari, Direttore commerciale e marketing del gruppo, ha sottolineato le quattro linee guida che orienteranno il prossimo anno la strategia del retailer.
“Punteremo su quattro asset: la nostra private label, che vanta un rapporto continuativo con circa 220 fornitori e cresce di oltre il 21% a valore e del 10% a volume; l’introduzione di nuovi strumenti di relazione tra centro di distribuzione, negozi e clienti, a cominciare da un progetto di Crm che coinvolgerà tutti i soci; il consolidamento delle relazioni con l’Industria di marca, il cui contributo all’innovazione è riconosciuto come fondamentale e con la quale, a partire dal prossimo gennaio, verranno avviati tavoli di lavoro congiunti per dare applicazione al progetto Crm; l’impegno nella sostenibilità”.
A simboleggiare il rinnovato impegno per lo sviluppo futuro, la Presidente Donatella Prampolini ha presentato infine il nuovo logo, che ha l’obiettivo di “rappresentare una nuova organizzazione valoriale e di relazioni tra la centrale e i principali stakeholders che le ruotano attorno”.