Il Trimestre anti-inflazione è al centro dello studio ‘Retail Measurement – Italia, Novembre 2023’ di NIQ che mette a fuoco i più significativi risultati dell’iniziativa governativa per tutelare il potere d’acquisto dei consumatori fino alla fine del 2023. Emergono tre dati salienti: l’andamento positivo delle vendite in ottobre per il largo consumo confezionato, una crescita dei volumi dopo una stagnazione durata circa un anno e il ruolo della private label che traina le vendite, raggiungendo quota 33,1 per cento.
IL COMPARTO MIGLIORA, L’MDD DECOLLA
Il confronto tra i mesi di settembre ed ottobre ha rivelato che in tutti i canali distributivi il comparto del grocery ha registrato una crescita del +1,7% (contro il -0,1% di settembre), e in particolare il picco dei volumi si è manifestato nella seconda settimana (+2,8%). Inoltre, l’indice dei prezzi varia di 2 punti percentuali tra settembre ed ottobre, passando da un 7% a un 5%.
Le migliori performance si sono registrate nelle vendite dei prodotti a marchio del distributore che hanno visto una crescita dei volumi del +5,4% (in settembre il risultato si era arrestato al +2,5%), raggiungendo così un’eccezionale quota di mercato del 32,9% a totale Italia per tutti i canali distributivi, che addirittura nell’ultima settimana di ottobre si è spinta fino al 33,1 per cento.
Anche l’industria di marca ha aderito al Trimestre anti-inflazione, ottenendo un contenimento delle perdite delle vendite a volume: il -1,6% di settembre è migliorato fino a raggiungere il -0,5%, un indice di crescita dei prezzi sulla categoria in discesa fino a 6,2% (-1,4 p.p. vs settembre). La quota di mercato dell’Idm si attesta al 67,1% (totale Italia) in ottobre, con una contrazione dello 0,5 per cento.
CRESCONO LE PROMOZIONI
I primi mesi del Trimestre anti-inflazione hanno visto infine una crescita delle promozioni nella Gdo: +1,2% in ottobre, rispetto allo 0,9% di settembre. Anche in questo caso i risultati migliori riguardano le referenze di private label (+2,9% in ottobre, più 1,5% rispetto a settembre), mentre per i prodotti dell’industria di marca l’indice delle promozioni cala da +0,9 punti di settembre a +0,5 di ottobre.