Esselunga ha aperto a Milano, in viale Teodorico, un nuovo negozio laEsse. Il format di vicinato arriva così alla dodicesima apertura: dieci a Milano e due a Roma.
Il negozio, con una superficie commerciale di 250 mq, è collocato in un immobile originariamente impiegato nel settore della ristorazione. L’offerta è concepita per offrire ai clienti un assortimento in grado di soddisfare l’esigenza di una spesa completa, con i reparti pesce e carne confezionati, e frutta e verdura disponibili anche sfuse.
La gastronomia, con un banco assistito, propone le specialità della Cucina Esselunga, e non manca Elisenda, l’alta pasticceria dell’insegna realizzata in collaborazione con il ristorante stellato Da Vittorio dei fratelli Cerea, disponibile a libero servizio con la possibilità di effettuare prenotazioni.
La nuova laEsse milanese è dotata, inoltre, di un’enoteca con caveau e sommelier e di un bar disposto su due livelli, con il banco caffetteria all’ingresso del punto vendita e una sala con oltre 40 sedute in area soppalcata.
I clienti possono farsi recapitare a casa gli acquisti effettuati in negozio grazie al servizio di consegna a domicilio. Il negozio è aperto dal lunedì al sabato dalle 7 alle 21 e la domenica dalle 8 alle 20.
“LA NOCE”, IL NUOVO CORTOMETRAGGIO
Dopo Emma, la protagonista del film La Pesca, Esselunga torna in tv con la storia di Carlo e Marta e della loro amicizia che dura nel tempo; grazie ad un filo rosso rappresentato, questa volta, da una noce. Il secondo appuntamento del racconto di Esselunga vede ancora una volta protagoniste le persone con le loro storie di vita quotidiana, viste attraverso gli occhi dei bambini. L’atmosfera natalizia è rappresentata dal dono che si scambiano i due protagonisti, che diventa poi un regalo inatteso per il Natale alle porte.
Il payoff “Non c’è una spesa che non sia importante” rimane il messaggio intorno al quale è costruito il racconto, sempre nella forma del cortometraggio, dal titolo “La Noce”, già on air sulle principali reti televisive. Anche in questo caso non si tratta di uno spot tradizionale, bensì di un cortometraggio realizzato con un linguaggio cinematografico.
