Anche nel 2023 Tonitto 1939 ha confermato un trend di crescita ad alto ritmo, raggiungendo i 14,5 milioni di euro di fatturato con una crescita del +23% rispetto al 2022.
Nonostante le difficoltà legate ai prezzi delle materie prime, ancora ben lontani dai valori di qualche anno fa, e le conseguenti criticità legate all’aumento dei costi e alla compressione degli utili, la realtà ligure (dal 2022 insignita del riconoscimento di Marchio storico d’interesse nazionale) si conferma l’azienda di gelati che cresce di più in Italia: +93% negli ultimi quattro anni.
“Siamo particolarmente soddisfatti dei numeri che abbiamo fatto registrare quest’anno”, afferma Alberto Piscioneri, General manager Tonitto 1939. “Questi risultati si incastrano in un anno ricco di cambiamenti, con la managerializzazione dell’azienda che ha coinvolto ruoli e persone in una nuova sfida. Questo significa che la strada da poco intrapresa sembra quella più giusta, che ci porterà a un’ulteriore crescita anche nel 2024, il primo anno del nuovo piano strategico aziendale quadriennale che sarà fondamentale per lo sviluppo dell’azienda”.
Rispetto agli scorsi anni, un impulso notevole alla crescita è arrivato proprio dal mercato italiano. Un risultato reso possibile anche dall’allargamento distributivo in corso e dall’inserimento di molti nuovi prodotti; dai sorbetti ai gelati senza zuccheri aggiunti a quelli high protein, ai grandi marchi della Gdo.
OBIETTIVO EXPORT
Anche sul fronte export Tonitto 1939 ha raccolto un buon risultato con il raggiungimento di nuovi mercati (ad oggi in totale sono più di 30), a partire dalla Corea del Sud.
L’azienda di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo (nella foto, gli attuali proprietari Massimiliano e Luca Dovo) ha come obiettivo quello di provare a entrare in uno dei paesi dove si consumano le maggiori quantità di gelato durante l’anno: il Giappone. A marzo 2024 Tonitto 1939 parteciperà per la prima volta al Foodex di Tokyo.
L’inizio del 2024 prevede una serie di appuntamenti cruciali per la realtà ligure, che prenderà parte ad altre tre importanti fiere di settore: Marca (a gennaio a Bologna), Gulfood (a febbraio a Dubai), e PLMA (a maggio ad Amsterdam).
“La nostra vocazione è da sempre quella di portare la qualità e la bontà del gelato italiano, un momento di felicità non solo nel nostro Paese ma soprattutto in giro per il mondo”, sottolinea Piscioneri. “Per questo le fiere di settore restano ancora oggi uno scambio fondamentale che ci aiuta ad aprire nuovi mercati e identificare nuovi potenziali clienti. Dopo la Corea del Sud e le Filippine, il Giappone è per noi un paese chiave per poter ampliare il nostro raggio d’azione: per questo abbiamo già attivato alcuni potenziali dialoghi che nel 2024 potrebbero portare novità importanti. In Italia, invece, ci aspettiamo di completare la distribuzione costruendo relazioni con nuovi clienti e sviluppando nuovi progetti lato brand e lato private label”.
NOVITÀ DI PRODOTTO
Sono diverse le novità di prodotto in programma per il 2024: su tutte il lancio di una nuova gamma di gelati Keto appositamente ideata per soddisfare le esigenze dei consumatori che seguono l’omonima dieta o che semplicemente monitorano l’apporto di carboidrati. I gelati della linea hanno il 30% in meno di carboidrati rispetto al gelato standard, con una media di soli 25 grammi per coppa e un basso contenuto di carboidrati netti. Inoltre, sono senza zuccheri aggiunti.