Neri Industria Alimentare – azienda specializzata in sottoli, sottaceti, antipasti e contorni – ha acquisito Primetta, marchio toscano premium di pomodori pelati. Con un fatturato di 21.664.000 di euro nel 2011, Neri Industria Alimentare ha registrato un trend in crescita di circa il 7% rispetto al 2010 e prevede per il 2012 un fatturato di oltre 22 milioni di euro per un volume pari a 18.621.000 kg. Neri conta 33 dipendenti e 2 capannoni dedicati alla produzione per un totale di 8mila mq., integrati da 27mila mq. di area scoperta.
Il brand Primetta è nato a Massarosa (Lu) nel 1969. Posto in liquidazione nel 2009, dopo una lunga trattativa è stato infine comprato da Neri lo scorso giugno.
“Per noi si tratta di una scelta strategica – spiega Alessio Baronti, direttore commerciale di Neri nella nota stampa di annuncio dell’operazione -: quest’acquisizione nasce dall’esigenza di completare con i pomodori pelati una gamma già ampia di nostri prodotti. Il marchio Primetta esprime e rappresenta tutta la qualità della Toscana, rientra quindi naturalmente a fare parte del mondo Neri. I pelati Primetta sono da sempre votati alla qualità e all’eccellenza e noi intendiamo sviluppare questa caratteristica a discapito di una logica d’industrializzazione”.
I pelati Primetta saranno disponibili presso i distributori Neri in tutta la Toscana a partire dai primi giorni di agosto 2012: andranno subito oltreconfine in Russia e Australia, dove l’offerta Made in Italy by Neri ha già un ampio mercato nei prodotti per pizza.
“La strategia di Neri è semplice – aggiunge Stefano Baronti, direttore di stabilimento –: abbiamo scelto di mantenere immutate tutte quelle condizioni che hanno reso Primetta un marchio famoso per l’eccezionalità dei suoi pomodori pelati. Al rilancio di Primetta lavoreranno tecnici specializzati, con 50 anni di esperienza nella produzione di pomodori pelati”.