Digitalizzazione ed efficientamento dei processi logistici, sostenibilità della filiera, qualità di produzione e distribuzione sono i driver alla base del rinnovo quinquennale della partnership tra Chep Italia, fornitore globale nei servizi di supply chain e soluzioni logistiche, e La Molisana. Il rinnovo del contratto – che prevede anche la collaborazione oltreoceano – sottolinea l’impegno delle due realtà nel perseguire gli obiettivi di crescita attraverso la logistica sostenibile. Solo negli ultimi tre anni, Chep Italia e La Molisana hanno evitato che oltre mille metri cubi di legno venissero impiegati per la produzione di nuovi pallet.
Massimo Licciardello, Responsabile ufficio logistica La Molisana, afferma: “Siamo stati pionieri nell’adozione del pallet pooling nel mondo della pasta. Una scelta lungimirante, effettuata un decennio fa, che si è dimostrata vincente e solida. Ne abbiamo avuto concreta dimostrazione durante i recenti avvenimenti legati prima alla pandemia e, successivamente, alla spirale dei costi e delle disponibilità dei materiali. Nel contempo siamo fieri di contribuire positivamente ad una logistica sostenibile e circolare non limitandoci all’utilizzo del pallet in pooling, ma sviluppando con Chep Italia progetti di logistica win win come i circuiti round trip ottimizzati che generano efficienza riducendo i km a vuoto dei mezzi grazie alla collaborazione tra aziende appartenenti al circuito. La costante ricerca di una maggiore efficienza ci ha indotto anche a condividere l’utilizzo di sistemi e dispositivi di tracciabilità, che portano alla riduzione dei tassi di dispersione dei legni lungo la filiera”.
Javier Sanchez, Country General Manager Chep Italia (nella foto), commenta: “In Italia oggi i beni di largo consumo viaggiano per la maggior parte in modalità interscambio. Il pallet pooling rappresenta una parte delle soluzioni alle sfide globali, perché può aiutare il mondo a muoversi con meno. Promuovendo infatti l’uso condiviso dei pallet e il loro riutilizzo, il pooling favorisce la creazione di supply chain più efficienti con ridotti costi operativi e ridotto sfruttamento di risorse naturali. Siamo orgogliosi di poter essere partner logistico di un’azienda visionaria come La Molisana, che rappresenta un punto di riferimento nel mercato della pasta e che ha scelto un modello di business come il nostro, efficiente e sostenibile”.
LOGISTICA SOSTENIBILE
Al centro dell’intesa, i servizi di pallet pooling e il trasporto collaborativo. Soluzioni che hanno permesso di efficientare il processo logistico dell’azienda, ottenendo anche notevoli benefici ambientali nel triennio 2020-2022: 1.263 tonnellate di CO2 risparmiate (rispetto all’utilizzo del tradizionale sistema di interscambio), 1.083 metri cubi di legno sottratti alla produzione di pallet, e oltre 102.000 tonnellate di rifiuti evitate.
Inoltre, dal 2019 ad oggi La Molisana e Chep hanno registrato una diminuzione di 8,34 tonnellate di emissioni di anidride carbonica grazie alle soluzioni di trasporto collaborativo. Il servizio ha permesso di evitare anche che i camion utilizzati per il trasporto delle merci percorressero a vuoto circa 10.000 km.
ASSET PROTECTION
Per migliorare la tracciabilità nella gestione della catena di approvvigionamento, dal febbraio 2022 La Molisana ha adottato la soluzione Track&Trace di Chep: un sistema di monitoraggio in tempo reale sulla posizione o il tempo di sosta dei pallet, che ha permesso il recupero di migliaia di bancali da punti ‘non collaborativi’, ovvero con un basso tasso di restituzione, evitando così la loro immissione nel mercato nero.
La Molisana ha inoltre iniziato da poco a servire un importante player del mercato statunitense, scegliendo di utilizzare il mark55, il pallet Chep in legno per le spedizioni intercontinentali, con l’obiettivo di assicurare ai clienti oltreoceano il miglior servizio possibile. Il sistema di condivisione dei pallet e la logistica collaborativa sono parte integrante della strategia aziendale del pastificio molisano, in linea con l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 dell’Onu che mira a rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi.