Grupo Consorcio mette al centro della strategia 2024 l’Italia, principale paese di esportazione per quanto riguarda i prodotti core, tonno e acciughe del Mar Cantabrico. Da gennaio, infatti, con l’apertura della filiale di Milano, il gruppo ha dato il via alla distribuzione diretta sul territorio attraverso la creazione di una rete vendita dedicata. Una scelta, questa, maturata nel 2023, in vista dello scadere dell’accordo decennale con Nostromo, e motivata dalla volontà di rafforzare e consolidare sempre di più la presenza del brand nel nostro paese.
“L’obiettivo – ha dichiarato Valeria Piaggio, Vicepresidente Grupo Consorcio – è lo sviluppo del marchio nel primo mercato a livello globale del Gruppo, che contribuisce con un fatturato di circa 20 milioni di euro su un totale di oltre 78 milioni di euro di giro d’affari. Senza perdere di vista l’impegno costante a sostegno dell’alta qualità e della sostenibilità. Come impresa B Corp, lavoriamo infatti tenendo conto dell’importanza dell’ambiente naturale e delle persone coinvolte nella filiera che rendono possibile la creazione di un prodotto premium”.
TREND IN CRESCITA PER LE ACCIUGHE DEL CANTABRICO
E lo spazio per crescere non manca. “Il mercato del tonno in Italia ha sviluppato nel 2023 un fatturato di oltre un miliardo di euro con una crescita del 7,3% – ha precisato Dario De Stefano, General Sales manager Italia Grupo Consorcio –. È un mercato maturo con una penetrazione del 97%, ma dove c’è ancora spazio per crescere e innovare, in particolare nella fascia alta”. Ancora più ambiziose sono le prospettive nel mercato delle acciughe, che in Italia vale 108 milioni di euro. De Stefano sottolinea che le acciughe del Cantabrico rappresentano solo il 12%, ma stanno crescendo a un ritmo superiore rispetto al mercato. Questo successo è attribuibile anche i nuovi trend di consumo che le hanno elevate da semplice ingrediente a piatto principale, grazie alle loro spiccate caratteristiche di sapore e consistenza.
“In Spagna – aggiunge De Stefano – Grupo Consorcio è leader in questo segmento e riteniamo di avere tutte le qualità necessarie, grazie al nostro know how e alla nostra storia, per diventare il principale attore anche in Italia”.
L’INGRESSO NEL FRESCO A LIBERO SERVIZIO E TAKE AWAY
A livello di prodotto, la novità principale del 2024 riguarda l’inserimento di prodotti freschi a marchio Consorcio nel libero servizio e nel take away. Si tratta di piatti pronti a base di tonno e acciughe del Cantabrico, preparati con la tecnologia Hpp, high pression procedure, un metodo di conservazione degli alimenti non termico che garantisce una conservazione di lungo periodo, preservando le caratteristiche del prodotto fresco e assicurando la sicurezza alimentare, e che, rispetto alla pastorizzazione, non prevede l’uso di calore.
La scelta di entrare in questo nuovo business rispecchia le tendenze attuali che dimostrano come il consumatore oggi sia sempre più attento a cibi salutari, poco processati, senza additivi e conservanti, che siano al tempo stesso sostenibili e rispettosi dell’ambiente. La nuova linea di prodotti freschi, che sarà in distribuzione a partire dalla metà di marzo, comprende il trancio di tonno cotto con una shelf life di 70 giorni, le acciughe del Cantabrico all’antica senza conservanti e senza additivi, le acciughe marinate con percentuali inferiori di sale o di aceto, per esaltare tutte le proprietà nutrizionali del pesce.
Infine, da aprile tutti i prodotti Consorcio si presenteranno a scaffale con un nuovo look che mette in evidenza i pilastri fondamentali della brand identity: la qualità premium dei prodotti, siano essi tonno o acciughe, il legame con la terra d’origine, Santoña e il mar Cantabrico, e l’artigianalità, il ‘fatto a mano’ che ancora contraddistingue i prodotti Consorcio, grazie al prezioso lavoro della ‘sobadoras’, abili artigiane che, generazione dopo generazione, si occupano della sfilettatura delle acciughe.