In occasione dell’ultima assemblea dei soci del Consorzio tutela Speck Alto Adige, il Presidente uscente Paul Recla è stato rieletto all’unanimità; sarà quindi lui a rappresentare gli interessi dei produttori anche per i prossimi tre anni. Al suo fianco, Günter Windegger in qualità di Vicepresidente e altri quattro membri del consiglio di amministrazione. Andreas Kofler è stato eletto nuovo membro del Cda.
Nel 2023 le baffe insignite del Marchio Qualità “Speck Alto Adige Igp” sono state 2.495.561. La cifra corrisponde al 39,7% della produzione totale, con una riduzione del -13,3 per cento rispetto alle baffe marchiate nel 2022.
“Il 2023 è stato caratterizzato da una situazione politica mondiale estremamente tesa, che ha causato molte incertezze. Questo ha avuto un forte impatto sulle relazioni commerciali, sui prezzi delle materie prime e sulle filiere di approvvigionamento dei produttori. A tutto ciò si sono aggiunti l’aumento dell’inflazione e la riduzione degli acquisti in un settore altamente competitivo come il commercio al dettaglio di generi alimentari. Noi continuiamo comunque a puntare sulla qualità e a concentrare le nostre attività sulla missione di far conoscere lo Speck Alto Adige Igp ad un pubblico sempre più vasto”, afferma Paul Recla.
UNO DEI SALUMI ITALIANI PIÙ ESPORTATI
L’attenzione costante alla qualità ripaga soprattutto nel campo delle esportazioni: lo Speck Alto Adige è un prodotto molto richiesto oltre i confini nazionali e, con una quota export del 32,5%, è uno dei salumi italiani più esportati. Il mercato estero principale è sempre la Germania, con il 24,3 per cento. Altri mercati di esportazione sono gli Stati Uniti, dove nel 2023 lo Speck Alto Adige ha registrato un’ulteriore crescita, la Francia, la Svizzera, l’Austria, il Belgio e la Gran Bretagna.
Il 46 per cento dell’intera produzione di Speck Alto Adige Igp è stato venduto preaffettato nel 2023. Anche l’anno scorso la confezione da 100 grammi si è confermata come la tipologia più prodotta. “Le famiglie sono sempre più piccole e, allo stesso tempo, molte consumatrici e consumatori danno sempre più peso alla comodità. Il fatto che i nostri produttori di speck abbiano risposto a questo sviluppo investendo nel settore degli impianti di affettatura sta dando i suoi frutti”, afferma Recla.
NOVITÀ NEI CONTROLLI DI QUALITÀ
È stato da poco introdotto un nuovo portale di certificazione dell’ente di controllo, che ha l’obiettivo di contribuire a ottimizzare i controlli di qualità insieme alla tracciabilità del prodotto.