Dopo l’esordio del 2023, anche quest’anno in Italia si festeggia, il 30 settembre, il Chewing Gum Day. La giornata di celebrazioni di questa icona pop è promossa da Perfetti Van Melle, azienda che per prima negli anni Cinquanta ha lanciato la produzione del chewing gum in Italia. Ora l’obiettivo è rendere il Chewing Gum Day una tradizione annuale: “Un’occasione in cui condividere informazioni corrette su questo prodotto e sui suoi benefici all’interno di uno stile di vita sano e contemporaneo, e celebrarlo a 360 gradi raccontando tutte le curiosità sulla sua storia, l’evoluzione e la grande ricerca ed innovazione che lo contraddistinguono”.
Oggi in Italia oltre 8,5 milioni di famiglie acquistano chewing gum e il gusto preferito è la menta. È un prodotto così diffuso e parte della cultura e della storia da avere una varietà di nomi differenti a seconda di ogni regione o città.
Ed è proprio nelle piazze delle principali città italiane che, il 30 settembre, il Chewing Gum Day arriverà con una speciale attività di sampling che coinvolgerà il pubblico in prima persona nei festeggiamenti.
LA LUNGA STORIA DI UN’INNOVAZIONE “CLASSICA”
Un antenato di questo prodotto esisteva già nell’epoca preistorica: i primi uomini, infatti, masticavano corteccia o resine probabilmente a scopo curativo, per combattere infiammazioni alle gengive, e questa tradizione era comune anche nell’antica Grecia e presso le popolazioni Maya, che masticavano il chicle.
Il chewing gum come lo conosciamo oggi fu creato nel 1870 da Thomas Adams, un inventore di New York, mentre fu un venditore di popcorn di Cleveland, William G. White, a mettere a punto la formula ideale alla fine del 1880.
La moda si diffuse in Europa durante le due guerre mondiali, portata dai soldati americani: nelle loro scorte, la gomma da masticare era sempre presente per l’effetto distensivo della sua masticazione in situazioni di grande tensione.
L’EVOLUZIONE CHEWING GUM
Dall’Ottocento a oggi, il chewing gum ha subito una notevole metamorfosi nel formato, negli ingredienti e soprattutto nel suo utilizzo: dalle lastrine di gomma degli anni Cinquanta, masticate dai giovani per il gusto e come status symbol delle nuove generazioni, questo prodotto si è evoluto ponendo attenzione anche ad altre esigenze. Negli anni Ottanta sono nate le prime gomme senza zucchero, fino ad arrivare a formulazioni con ingredienti sempre più funzionali.
Nel corso della sua storia il chewing gum si è evoluto sotto numerosi aspetti, ma solo uno è rimasto costante: l’essere protagonista della comunicazione. Il prodotto si è sempre distinto per la creatività e l’impatto volti a spiccare e distinguersi in un panorama affollatissimo, intrattenendo i consumatori in modo ironico nel raccontarsi.