Pedon compie 40 anni

L’azienda specializzata in legumi e cereali guarda al futuro celebrando un percorso di innovazione e qualità
Pedon compie 40 anni

È una storia lunga 40 anni quella che Pedon festeggia in questi giorni, azienda vicentina diventata nel tempo un player di riferimento a livello internazionale nella categoria dei legumi e dei cereali.

PEDON: IL SOGNO DI TRE FRATELLI

L’atto fondativo dell’azienda sottoscritto dai fratelli Franco, Sergio e Remo Pedon è datato 13 settembre 1984, quando all’attività di grossisti alimentari già in corso da qualche anno affiancarono confezionamento e vendita di legumi: scelta sulla quale i fratelli Pedon costruirono il loro sogno imprenditoriale. “Dall’introduzione del codice a barre al presidio delle origini per il controllo della filiera, dal lancio dei prodotti bio e senza glutine all’attenzione ai temi etici e ambientali, fin da subito abbiamo voluto essere riconoscibili per il nostro essere sempre all’avanguardia”, sottolinea il Presidente Remo Pedon.

DALLA TRADIZIONE ALLA MODERNITÀ

Nei primi anni 2000, il lancio delle linee C’è di Buono e I Salvaminuti ha creato un nuovo segmento, quello dei mix di cereali e legumi a cottura veloce. Con l’ingresso in azienda della seconda generazione, rappresentata dai figli Paolo, Loris e Mattia, Pedon si posiziona come player a supporto della marca privata e inizia il suo percorso di internazionalizzazione. Scegliendo di presidiare, oltre ai mercati dell’Europa occidentale, Nord America con un ufficio commerciale a Miami.

SOLUZIONI VEGETALI PER NUOVI STILI DI CONSUMO

Nel 2015 Pedon hanuovamente rivoluzionato la categoria con I Pronti: legumi e cereali già cotti, pronti all’uso, in pratiche confezioni doypack da conservare a temperatura ambiente. “Dei prodotti considerati difficili e lenti da preparare diventano così facili e già pronti al consumo. Con l’ultima frontiera, quella del gusto, che si concretizza nel lancio di zuppe ed insalate di cereali e di una innovativa linea di snack di legumi, diamo compimento all’evoluzione, ispirata dalla mission: Offrire sempre nuove soluzioni a base di legumi e cereali, talmente facili nell’uso e piacevoli nel gusto che rendono semplice la scelta di un’alimentazione bilanciata e responsabile verso il pianeta”, sottolinea l’Ad Loris Pedon.

INNOVAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE

La sostenibilità ambientale e sociale è per Pedon un aspetto essenziale. “Crediamo che solo una crescita e uno sviluppo responsabile possano aiutare a costruire un futuro migliore”, evidenzia Remo Pedon. “Nel nostro impianto utilizziamo il 100% di energia eolica e dal 2023 produciamo il 30% del fabbisogno di energia grazie a un nuovo impianto fotovoltaico. Sono diverse, inoltre, le iniziative che portiamo avanti su queste tematiche. Uno dei progetti più significativi riguarda i prodotti a marchio Pedon confezionati in astuccio, per i quali viene utilizzata una carta creata con gli scarti vegetali della lavorazione dei legumi”.

Sul fronte della sostenibilità sociale, Pedon porta avanti da anni un progetto di educazione alimentare che nel 2024 ha coinvolto 5.000 bambini della scuola primaria. L’obiettivo è far conoscere le proprietà di legumi e cereali. Inoltre, attraverso il suo prodotto iconico Lenticchia Pedina, dal 1999 l’azienda sostiene campagne etiche per bambini e famiglie in Italia e nel mondo.

IL FUTURO DI PEDON

Con un fatturato che nell’esercizio 2023/2024 ha raggiunto i 100 milioni di euro, il 60% dei quali proveniente dal mercato domestico e il restante 40% dall’export, Pedon oggi impiega 267 dipendenti tra il suo stabilimento a Colceresa (Vi), l’ufficio commerciale di Miami e lo stabilimento produttivo di Brema.

La traiettoria futura vede Pedon tesa allo sviluppo di prodotti ad alto valore aggiunto, in particolare piatti pronti, secondo la visione di un allargamento dei consumi verso prodotti non solo naturali ma anche veloci, pratici e gustosi”, conclude Loris Pedon. “È la prosecuzione di una storia che viene da lontano, che si è evoluta nel tempo ma che ha mantenuto i valori fondanti dei tre fratelli: la tenacia, la generosità, l’attitudine a sognare e la creatività”.

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