Antico Forno della Romagna (AFR), player di riferimento nel settore dei prodotti da forno surgelati per Gdo e Horeca con i marchi Bassini1963 e Glaxi Pane, ha acquisito il 100% delle quote di Grano Vivo, che opera nei prodotti da forno surgelati e a lunga conservazione ad alto valore aggiunto, tra cui il pane per toast e sandwich.
Con questa operazione, AFR intende ampliare la propria gamma nel segmento dei prodotti a lunga conservazione e rafforzare la sua presenza nel settore dei tramezzini. L’operazione è stata sostenuta da Orienta Partners e Fondo Agroalimentare Italiano I, azionisti di maggioranza di AFR.
AFR E GRANO VIVO: UNA PARTNERSHIP STRATEGICA
Ignazio e Marta Omodeo Zorini, precedenti proprietari di Grano Vivo, continueranno a collaborare con AFR per sostenere una nuova fase di sviluppo, garantendo continuità nella fase di transizione e contribuendo all’ulteriore avanzamento dell’azienda.
Grano Vivo prevede di ampliare la propria capacità produttiva anche attraverso l’assunzione di nuove risorse. Tali obiettivi saranno raggiunti grazie ad un piano di sviluppo e “coinvolgimento dei talenti e delle competenze già esistenti in azienda. Ciò contribuirà in maniera significativa alla creazione di valore nell’ecosistema di AFR”, sottolinea l’azienda.
Massimiliano Bassi, Ceo di Antico Forno della Romagna, afferma: “L’acquisizione di Grano Vivo rappresenta una grande opportunità per AFR. L’esperienza maturata nei prodotti a lunga conservazione, unita alla nostra competenza nel settore dei surgelati, creerà una combinazione vincente. Siamo entusiasti di lavorare con Ignazio, Marta e tutto il team di Grano Vivo per sviluppare insieme un percorso di crescita sostenibile e innovativo”.
Ignazio Omodeo Zorini, Ceo di Grano Vivo, sottolinea: “Dopo aver individuato una tendenza al consolidamento del nostro settore, abbiamo valutato diverse opzioni strategiche. Una partnership con AFR è emersa come la scelta più promettente per raggiungere i nostri obiettivi di crescita e competitività”.
Denis Boldrin, attualmente Direttore ricerca e sviluppo di AFR, sarà incaricato della direzione di Grano Vivo e gestirà il processo di integrazione, con l’obiettivo di “favorire lo sviluppo di sinergie e l’innovazione continua”.
INNOVAZIONE E SVILUPPO CONDIVISI
AFR chiuderà il 2024 con un fatturato di circa 40 milioni di euro e, grazie alle sue risorse e competenze, amplierà ulteriormente la propria capacità produttiva per offrire al mercato prodotti sempre più innovativi e competitivi.
Francesco Orazi, gestore del Fondo Agroalimentare Italiano I, spiega: “Questa acquisizione è un passo importante per AFR, sia dal punto di vista commerciale che produttivo. Abbiamo riunito due operatori di successo – con mercati di riferimento e possibilità di sviluppo altamente complementari – e vediamo un forte potenziale per il futuro”.
Augusto Balestra, Chairman di Orienta Partners, aggiunge: “Siamo lieti di sostenere l’ulteriore sviluppo di AFR attraverso questa acquisizione, che contribuisce a consolidare la sua posizione competitiva nel segmento dei panificati. Lavorando in sinergia con il Fondo Agroalimentare Italiano I, continueremo a cogliere le opportunità che si presentano sul mercato, delineando la traiettoria di crescita di AFR”.