I dati economici del gruppo Valsoia, relativi ai primi nove mesi del 2024, mostrano una crescita generalizzata – a partire da fatturato e ricavi – rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il Presidente di Valsoia, Lorenzo Sassoli de Bianchi, sintetizza: “La nostra società ha migliorato in questi primi nove mesi i ricavi, con volumi crescenti per tutte le nostre marche principali. Esprimo soddisfazione per questo risultato maturato in uno scenario ancora caratterizzato da una contrazione dei consumi alimentari. Siamo molto soddisfatti anche dalla crescita delle vendite all’estero in particolare nei paesi dove agiamo con una nostra presenza diretta”.
I PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI VALSOIA
Nei primi nove mesi di quest’anno Valsoia ha registrato ricavi di vendita per 90,5 milioni di euro rispetto agli 86 milioni del pari periodo 2023 (+5,2%), esercizio che già evidenziava una significativa crescita sul 2022.
I ricavi del terzo trimestre hanno registrato un’ulteriore accelerazione (+7,5%) rispetto al trend già positivo del primo semestre (+4%). La stagione estiva del gelato e le performance della marca sono risultate particolarmente brillanti, con un’importante crescita dei volumi e della quota consumi che ha raggiunto il 77,5% nel mercato del gelato vegetale (fonte: NIQ, anno terminante settembre 2024).
Sono in terreno positivo gli andamenti dei volumi di vendita di tutte le marche principali del portafoglio Valsoia in controtendenza rispetto al trend del totale mercati food confezionato che registra ancora volumi negativi nei primi nove mesi dell’anno (fonte: NIQ).
LA CRESCITA DELL’EXPORT
Crescono anche le vendite all’estero, con ricavi in aumento del +8,5% rispetto al pari periodo 2023. La crescita dell’export è organica, sostenuta dall’ampliamento della copertura distributiva e da maggiori investimenti in consumer marketing nei paesi di presenza diretta.
INVESTIMENTI E PROSPETTIVE
I primi nove mesi del 2024 sono stati caratterizzati da aggiustamenti al ribasso dei costi di modeste entità per alcune materie prime, controbilanciati da altri aumenti anche di rilievo (per esempio il cacao). Valsoia resta focalizzata nel controllo e contenimento di tutti i costi (prodotti e servizi) dopo la straordinaria crescita degli stessi negli ultimi due anni, avendo tra l’altro optato per una politica di “non aumento” dei listini 2024 a eccezione della marca Santa Rosa confetture e della linea crema vegetale alle nocciole della marca Valsoia Bontà e Salute.
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2024 è positiva per 26,3 milioni di euro (contro i 20,1 milioni al 30 settembre 2023). La società si è impegnata nel progetto di ampliamento dei propri spazi produttivi presso lo stabilimento di Serravalle Sesia (Vc) con l’obiettivo di migliorarne capacità ed efficienza, a fronte di una crescita dei volumi di vendita sia in Italia sia all’estero.
Nello scorso ottobre le vendite sono state sostanzialmente allineate a quelle dell’anno scorso, a eccezione di alcune linee di prodotto che hanno registrato un lieve decremento. Tale andamento è, comunque, valutato positivamente poiché l’ottobre 2023 è stato caratterizzato da una crescita record (+20% sul pari periodo 2022). Valsoia ha quindi confermato tutti gli investimenti in comunicazione e le attività promozionali al consumo sui punti di vendita, come previsto dai piani per l’ultimo trimestre 2024.
È stata inoltre presentata al mercato la nuova crema spalmabile Valsoia Zero, con cacao e nocciole senza zuccheri aggiunti, 100% vegetale senza olio di palma e glutine, ricca in fibra della linea Salutistica “Valsoia Bontà e Salute”.