Mdd: carni e fresco tirano la volata

Sono questi i segmenti che più guadagnano quota all’interno del comparto della Marca del distributore. A dirlo le anticipazioni delle ricerche che saranno presentate a Marca by BolognaFiere il 15 e 16 gennaio
Mdd: carni e fresco tirano la volata

La corsa della Mdd non si ferma. Ad attestarlo sono, nero su bianco, le rilevazioni di Circana, presentate in occasione della anticipazione alla stampa dell’edizione 2025 di Marca by BolognaFiere, in programma i prossimi 15 e 16 gennaio. I numeri parlano di un incremento a valore nei primi 11 mesi del 2024 del +2,4% a totale omnichannel. Un’accelerazione che ha portato il segmento a sviluppare circa 26,6 miliardi di euro di ricavi complessivi e a raggiungere una market share del 30 per cento. Il tutto accompagnato, elemento non banale, anche a un aumento dei volumi, al centro di una crescita del +3,3 per cento.

Buone notizie, insomma, per le aziende della food industry attive in questo comparto, che possono capitalizzare una stagione felice, spinta da una crescita dell’offerta, che a novembre 2024 ha raggiunto una quota assortimentale del 17,1%, in aumento di 0,5 punti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Una stagione in cui a essere premiati sono stati soprattutto i prodotti di primo prezzo, ovvero la linea di offerta più dinamica, e le referenze di alta gamma nei segmenti Premium e Funzionale. Qui si sono concentrate, infatti, le performance migliori del comparto, al contrario di quanto avvenuto, invece, per le linee Bio/Eco, protagoniste di un rallentamento. Una stagione, ancora, capace di dare slancio soprattutto a tre categorie: le carni, che hanno guadagnato il +0,6% di quota, i reparti del fresco, che hanno messo a terra una progressione del +0,4%, e la drogheria alimentare che aumenta la propria share del +0,3 per cento.

TEHA, LA PRIVATE LABEL GUIDA LA TRANSIZIONE GREEN

La Mdd inizia, dunque, questo 2025 facendo leva su solidi fondamentali, come dimostra anche l’analisi “Il ruolo guida della Distribuzione Moderna e della Marca del Distributore per la transizione sostenibile della filiera agroalimentare” a cura di Teha (The European House – Ambrosetti), secondi cui il comparto ha ormai raggiunto un’incidenza di rilevo sul piano nazionale: numeri alla mano, infatti, se i prodotti a marchio del distributore fossero realizzati da un’unica azienda, questa occuperebbe la quarta posizione per fatturato in Italia. E questo senza dimenticare il ruolo che la Mdd recita sul piano della sostenibilità. La stessa survey di Teha, infatti, sottolinea come proprio la Mdd contribuisca a rafforzare la svolta green della Distribuzione moderna in relazione a tutti e tre i binari su cui quest’ultima corre: quello economico – le insegne che hanno aumentato l’offerta di marca privata hanno incrementato del +10% il propri valore aggiunto –, quello sociale – sono oltre 3 milioni gli occupati nella filiera estesa –, e quello ambientale, dal momento che in 10 anni si è registrata una riduzione del 30% delle emissioni per ogni euro di fatturato.

MARCA BY BOLOGNAFIERE: UN’EDIZIONE DA RECORD

Le evidenze complete delle survey citate saranno presentate durante i lavori della manifestazione bolognese, che festeggia la sua ventunesima edizione con i migliori riscontri di sempre: all’appuntamento prenderanno, infatti, parte 1.300 aziende (+23% sul 2024) che potranno contare su un’area espositiva di 35.000 mq (+26%) suddivisi in 9 padiglioni(+2), dove saranno presenti ben 24 insegne della Gdo (Alta Sfera, Ard/Ergon, C3, Carrefour, Conad, Coop, Coralis, Cortilia, Crai, D.it-Distribuzione Italiana, Decò Italia, Despar, Italy Discount, Fratelli Arena, Lekkerland, Marr, MD Italia, Migross, Pam Panorama, PiùMe, Risparmio Casa, S&C Consorzio Distribuzione Italia, Selex, VéGé).

All’interno della manifestazione troveranno spazio anche la quinta edizione di Marca Fresh, organizzata in collaborazione con SGMarketing, che con i suoi 60 espositori renderà protagonista il settore del fresco e freschissimo in ortofrutta, e la undicesima edizione di Marca Tech, che porterà in vetrina i beni intermedi per la supply chain della Mdd, presentando a produttori e retailer le ultime tendenze per innovare e operare in modo sostenibile, grazie alle oltre 100 aziende espositrici. Da segnalare, inoltre, l’introduzione di una giornata (il 14 gennaio) dedicata esclusivamente agli incontri b2b tra gli espositori (800 le aziende coinvolte nell’iniziativa) e i buyer della Gdo estera (oltre 300 le presenze confermate, il doppio rispetto al 2024), per un totale di 6.000 incontri calendarizzati.

Segno evidente di una forte spinta all’internazionalizzazione della exhibition. Che peraltro guarda già oltre i confini della Fiera di Bologna grazie a due appuntamenti fissati nell’agenda del nuovo anno: il primo è quello di Marca China International Private Label Fair, in calendario il 25 e 26 settembre 2025 a Guangzhou; il secondo porta, invece, nell’est Europa con il debutto a Poznań il 2 e 3 aprile 2025 della prima edizione di Marca Poland.

GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

A completare il programma della manifestazione ci sarà poi anche l’appuntamento con l’International Private Label Selection – IPLS, iniziativa promossa da Marca by BolognaFiere in collaborazione con Expertise On Field – IPLC, che metterà in vetrina oltre 450 prodotti novità, lanciati o di prossimo lancio da parte delle 180 aziende espositrici che hanno aderito all’iniziativa.

Infine, va segnalato anche il calendario dell’offerta formativa che in questa edizione propone in particolare quattro appuntamenti istituzionali: il 15 gennaio alle 10.15 nella Gallery hall (pad. 21-22) è previsto il Convegno Inaugurale Marca by BolognaFiere 2025, organizzato da ADM e The European House Ambrosetti. A seguire, dalle 15.00, nel Marca Tech Lab (pad. 36) si terrà la “Tavola rotonda sul packaging: ruolo strategico della filiera per la Pl”, organizzata da Marca by BolognaFiere e ADM con la partecipazione di alcuni retailer. Giovedì 16 gennaio, invece, la Gallery Hall ospiterà alle 10.30 la Presentazione del XXI Rapporto Marca, a cura di Circana in collaborazione con Marca by BolognaFiere, e alle 11.30 “Dimmi che età hai e ti dirò come compri! Come le diverse strategie di acquisto influenzano i trend del non food”, con una sintesi sugli ultimi dati dell’Osservatorio Non Food di GS1 Italy.

UN SODALIZIO RINNOVATO

In attesa che si alzi il sipario sulla exhibition, BolognaFiere e ADM – Associazione Distribuzione Moderna hanno intanto reso strutturale la loro collaborazione, rinnovando la partnership strategica sulla rassegna espositiva fino al 2031, condividendo anche la proprietà del marchio che, dall’edizione 2026, diventerà Marca by BolognaFiere ed ADM. “La registrazione congiunta del nuovo marchio – si legge in una nota – conferma la volontà delle insegne della Distribuzione Moderna Organizzata di identificare in Marca il luogo di riferimento fondamentale per stabilire relazioni commerciali con chi vuole entrare nel settore della marca privata in Italia”.

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