Daniele Salvagno – titolare di Frantoi Redoro, nonché vicepresidente di Federdop Olio-Federazione che rappresenta ben 21 Consorzi di tutela dell’olio extravergine d’oliva a denominazione di origine protetta – è il nuovo presidente del Consorzio di tutela dell’olio extravergine d’oliva Veneto dop.
Il Consorzio comprende una vasta area che, dalla Valpolicella, nel veronese, si allunga ai Colli Euganei e Berici, fino a raggiungere le dorsali del Grappa: territori di quattro province che, grazie all’olio Veneto dop, condividono un forte legame con la tradizione e la medesima cultura olivicola-olearia.
Il 75% della produzione viene raccolta nel veronese, mentre il 25% viene raccolta su circa 1.100 ettari distribuiti nella rimanente area Veneto Dop, con uliveti curati da un migliaio di produttori.
“L’olio veneto dop – nota Salvagno – ha sempre dovuto ricorrere a finanziamenti autonomi dei singoli imprenditori. Oggi per l’olio Veneto dop diventa indispensabile spingersi al di là dei confini regionali, nazionali e anche dell’Unione europea, perciò è fondamentale che la qualità della produzione sia sostenuta da una comunicazione istituzionale adeguata. Durante la mia presidenza proseguiranno il loro iter le procedure di tutela già in essere nel Consorzio di tutela Veneto dop, ma m’impegnerò con determinazione per ottenere dalla Regione Veneto tutto l’appoggio indispensabile per valorizzare il nostro olio”.
Salvagno presiede il Consorzio Veneto Dop
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