La rivoluzione digitale nel food & drink è solo agli inizi. Ma molti grandi retailer europei sono convinti che d’ora in poi l’incremento dei loro fatturati nell’ambito del food & beverage sarà sempre più strettamente legato alle vendite online. Il ceo di Tesco, Philip Clarke, ha dichiarato senza giri di parole che “le application sostituiranno le principali vie dei negozi e che lo shopping online rappresenta oggi il principale fattore di crescita dell’alimentare nel Regno Unito”. Sulla base di questo assunto, il leader del retail britannico sta addirittura rallentando il programma di apertura di nuovi negozi.
Nel Regno Unito, anche un altro big della distribuzione come Waitrose non nasconde il suo interesse ad accrescere il proprio posizionamento in quest’area, visto che il mercato alimentare online cresce in media a valore del 20-30% all’anno.
Anche in Germania, peraltro, l’attenzione su questo fronte si va facendo molto alta: nel mercato tedesco, infatti, il distributore svizzero Migros ha iniziato a vendere i propri prodotti a marchio sul sito web di Amazon, con una gamma di circa 150 articoli, in particolare nell’area del caffè e delle spezie. Marta Bommezzadri